Messina, puoi ancora farcela. Arriva il Martina Franca di Saro Bucolo
Mancano soltanto sei partite al termine della stagione regolare. Per sperare ancora in una miracolosa salvezza diretta il Messina deve fare risultato nei prossimi incontri con Martina Franca, Catanzaro e Ischia prima di incontrare Benevento e Salernitana, in lotta per la promozione diretta, e il Savoia, invischiato nelle zone basse della classifica con i peloritani.
I giallorossi vengono dal pareggio di Aversa, con un Messina certamente più in palla rispetto alle ultime settimane contro una squadra comunque alla portata dei peloritani.
Il Martina Franca degli ex Bucolo e Vincenzo Pepe è in dodicesima posizione ed è relativamente tranquillo. Non ha giocato l'ultimo turno contro la Casertana per l'impraticabilità dello stadio, ma viene comunque da una vittoria, un pareggio e una sconfitta.
La classifica è da prendere con le pinze, visto che parecchie squadre della parte bassa come Ischia, Aversa, Savoia e Barletta sono state deferite. Proprio i pugliesi rischiano una forte penalizzazione e potrebbero tornare in zona retrocessione nonostante occupino il nono posto con 42 punti.
Le due squadre si sono incontrare per l'ultima volta al San Filippo lo scorso anno. Nel maggio del 2014 il Messina era alla ricerca del primo posto in Lega Pro 2, mentre il Martina, quasi condannato, tentava di tenere vive le ultime speranze di salvezza.
Finì 3-2 per i giallorossi grazie alle reti di Costa Ferreira (doppietta) e Caturano. Per i pugliesi gol di Gai e De Martino, che ribaltarono l'iniziale vantaggio del giocatore portoghese, alle sue ultime perle in riva allo Stretto prima di accasarsi a Chiavari.
Per il Messina dunque primo posto assicurato, mentre per il Martina fu inevitabile la retrocessione in Serie D, poi scampata grazie al ripescaggio della scorsa estate.
Ricordiamo infine che il match di domani è stato anticipato alle 14, mentre inizialmente era previsto per le 17.