Messina, pranzo per 15 a scuola: Interdonato chiede la testa dell’assessore Tringali
MESSINA. Nino Interdonato chiede la testa dell'assessore alla Pubblica Istruzione Laura Tringali. Mentre i ristoranti annaspano tra divieti e regole anticovid, l'assessore all'Istruzione Laura Tringali nei giorni scorsi ordina un pranzo per 15 persone alle cucine dell'istituto Antonello, del quale è preside, per festeggiare il proprio compleanno. E visto che al momento si possono sedere a tavola insieme non più di quattro avventori a meno che non siano conviventi, la bufera è inevitabile. “Un assessore all'Istruzione e preside di un istituto superiore organizza un buffet per il proprio compleanno a scuola, in zona gialla e con classi in DID -commenta Interdonato, vicepresidente del Consiglio comunale di Messina. I fatti la squalificano sia professionalmente che politicamente: in pandemia, zona gialla, dove al ristorante si può andare solo a pranzo e massimo in 4 persone. Adesso insieme alle dimissioni, deve presentare anche i documenti che attestino che lei abbia sostenuto le spese del pranzo, onde evitare di sfociare in altri spiacevoli incidenti di percorso e la storia che quando è a scuola non riveste il ruolo di assessore è aberrante. Non offenda l'intelligenza dei messinesi”.