#Messina. Polizia arresta pregiudicato beccato con macchinetta di caffè

Polizia

I della Questura di Messina hanno arrestato un noto pregiudicato per furto aggravato, la refurtiva recuperata è stata restituita al legittimo proprietario

Nella notte di martedì 13 gennaio  gli agenti delle Volanti hanno arrestato nella flagranza di reato in quanto responsabile di furto aggravato a bordo di un'auto in sosta Francesco Barbera, noto pregiudicato messinese di 48 anni, in atto sottoposto all'obbligo di dimora nel comune di Messina, con divieto di allontanarsi dalla propria abitazione nelle ore notturne, inoltre lo stesso è stato denunciato per possesso ingiustificato di grimaldelli nonché per aver violato le prescrizioni impostigli dalla misura di prevenzione a cui è sottoposto.

I poliziotti durante il normale servizio di controllo del territorio hanno notato, su viale Principe Umberto, Barbera aggirarsi con fare sospetto tra le auto in sosta. Alla vista della Volante ha tentato di darsi alla fuga per le vie limitrofe, ma è stato raggiunto e fermato. Dopo una perquisizione l'uomo è stato trovato in possesso di diversi arnesi da scasso.  Due cacciaviti, un piede di porco, due tronchesine ed una torcia elettrica e celati in un sacchetto una macchinetta elettrica per il caffè e due scatole sigillate contenenti capsule di caffè.

Dagli accertamenti condotti dagli agenti è stato constatato che Barbera aveva trafugato gli oggetti rinvenuti da un auto in sosta sulla pubblica via, dopo averne infranto il finestrino.

L'arrestato, su disposizione del magistrato, Roberta La Speme, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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