Messina, parcheggi out di giorno in via Sciva per tre mesi: i residenti minacciano le barricate

MESSINA. Sul piede di guerra gli abitanti di via Sciva nel rione Montepiselli. Ieri sono apparsi dei cartelli che avvertono che da lunedì prossimo e fino al 22 novembre vigerà il divieto di sosta in ambo i lati dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. L'ordinanza è del 29 luglio scorso, è stata disposta per consentire il rifacimento del muro di contenimento di Casa Serena, il pensionato comunale, e al Dipartimento competente hanno pensato bene di avvisare i residenti solo il 20 agosto.

“Una follia -tuona il signor M.- per la quale siamo pronti a bloccare l'accesso ai mezzi. In questa strada, alla quale si accede da due salite, abitano molti anziani. Cosa vogliono fare al Dipartimento? Costringerli a spostare continuamente l'auto e poi farsi le salite a piedi? Sempre, ovviamente, che in circonvallazione si trovi posto”.

A preoccupare i residenti non solo solo i tre mesi di divieto di sosta ma anche la consapevolezza che difficilmente i lavori disposti dal comune rispettano le date indicate.

“Come sempre si decide sulle teste dei cittadini senza pensare ai problemi che le scelte di qualche dirigente di Palazzo Zanca, comodamente seduto in poltrona, avranno comunque delle conseguenze -aggiunge il signor R.. Stiamo organizzando anche una raccolta di firme e non escludiamo forme eclatanti di protesta”.

In realtà, le soluzioni per ovviare agli inevitabili inconvenienti che si verificheranno durante i lavori sono diverse. Intanto, come si vede dalla foto nell'articolo, si potrebbe utilizzare il parcheggio della ex caserma Sabato, ormai deserto visto che negli ex alloggi dell'Esercito ormai abitano solo le pochissime famiglie  che li hanno riscattati. Il Comune lo ha acquistato l'anno scorso all'asta dal ministero della Difesa per realizzare appartamenti per il risanamento e quindi sarebbe sufficiente aprire i cancelli che, non si sa perché, pare siano stati chiusi senza alcuna autorizzazione.

Altra possibilità, fermo restando che in via Sciva transitano senza problemi camion (compreso quello della Messina Servizi) e furgoni grossi, potrebbe essere quella di disporre il divieto di sosta solo in un lato della strada, lasciando libero l'altro. I disagi non sarebbero del tutto eliminati ma sarebbero più sopportabili.

Infine la soluzione più logica: rinviare di un paio di settimane l'avvio dei lavori e sistemare il parcheggio al quale si lavorava già oltre 20 anni fa, chiuso per un incidente mortale all'inizio degli anni Duemila e il cui cantiere è bloccato da allora.

Visto che la competenza dei lavori di Casa Serena è dell'assessore Salvatore mondello, al quale giriamo le proteste degli abitanti di via Sciva, e prima di arrivare ai ferri corti, i residenti aspettano una soluzione che rispetti le loro esigenze entro il 26 settembre.