#Messina. Organismo Indipendente di Valutazione: primi mesi di lavoro
Prosegue l'attività a Palazzo Zanca dell'OIV (Organismo Indipendente di Valutazione), insediatosi il 5 luglio scorso, presieduto dal dott. Antonio Artemisia e con il prof. Gustavo Barresi e la dott.ssa Maria Angela Caponetti nella qualità di componenti. Il Comune di Messina era privo di questo organismo dal 2013, ancor prima dell'insediamento della nuova amministrazione comunale.
Il sindaco Accorinti, lo aveva nominato, su proposta del segretario generale Antonio Le Donne con decreto sindacale n. 1 dello scorso 13 gennaio 2016 ma, per le note vicissitudini legate all'approvazione del preventivo 2015 formalmente, solo da due mesi, l'organismo si è potuto attivare. All'OIV Antonio Le Donne ha fornito copiosa documentazione inerente le attività e la reportistica dal 2013 al 2015, oltre che delibere, regolamenti, determine, note di sollecito ecc.. Al contempo i componenti dell'organismo hanno ritenuto opportuno incontrare singolarmente tutta la dirigenza, ivi compresi Le Donne ed il ragioniere generale Antonino Cama per meglio comprendere tempi, modi ed efficacia della metodologia adottata per la individuazione degli obiettivi strategici da assegnare e da collegare con il “sistema premiante” previsto dalle norme vigenti.
Si cerca di capire e verificare se vi sia coerenza nel sistema adottato con la ricerca di un percorso di miglioramento della macchina amministrativa, nonché con i sistemi di controllo interni rivolti sia al comparto che alla valutazione della dirigenza. Sotto esame anche la metodologia adottata per gestire il grado di coinvolgimento e di condivisione delle azioni strategiche che derivano dagli obiettivi assegnati annualmente alla dirigenza dei 22 dipartimenti ed alla direzione strategica.
Oggetto di verifica, contestualmente, il ruolo del Controllo di Gestione nel Comune di Messina, la qualità e completezza della reportistica di consuntivo. Sotto osservazione la formale metodologia per l'assegnazione degli obiettivi, la tempistica ed il grado di controllo e verifica interna, se adottato, e se utilizzato quale elemento ispiratorio per le azioni correttive e le adeguate modifiche per la implementazione del miglioramento delle prestazioni. Non ultimo il confronto, dalla lettura delle procedure riscontrate dalle verifiche in corso, con i giudizi formali emessi recentemente dalla Corte dei Conti sulle attività dell'amministrazione. A breve, l'OIV dovrà relazionare, così come previsto dalle norme, al sindaco, alla giunta ed all'ANAC.