Messina, operatori con sintomi riconducibili al coronavirus: chiuse 4 postazioni del 118
MESSINA. Quattro postazioni del 118 chiuse perché alcuni operatori potrebbero essere positivi al coronavirus. Si tratta di quelle di Gazzi, dell'ospedale Piemonte, del Mandalari e di Castanea. Diversi operatori hanno sintomi riconducibili al virus. “Due medici del servizio di emergenza che operano su due postazioni diverse della città di Messina e almeno altri tre soccorritori, sono risultati positivi al coronavirus -spiega il parlamentare ARS e sindaco di Santa Teresa Riva Danilo Lo Giudice. La notizia di questi contagi circola già da ieri e credo sia doveroso porre l'accento su questo tema, in quanto è inammissibile che l'esito di tamponi eseguiti il 23 marzo arrivi l'1 aprile, dopo una settimana, con gli operatori che nel frattempo hanno girato per tutta la provincia”. Lo Giudice chiede che il personale si avvii una corsia preferenziale in relazione agli esiti dei tamponi effettuati. “Se da un lato – continua il deputato – si plaude per aver effettuato i tamponi a campione per questi operatori, seppur asintomatici, dall'altro penso che sia essenziale che i risultati siano consegnati subito dopo. Adesso si corra ai ripari, occorre attivare una corsia preferenziale per chi opera in prima linea, in quanto il rischio che ancora una volta si verifichi una diffusione del contagio da chi opera in ambito sanitario verso il territorio è concreto e serio e non ce lo possiamo permettere. Mi appello – conclude Lo Giudice – con spirito di collaborazione a chi di competenza, affinché in 12 ore si abbiano gli esiti dei tamponi per chi opera in prima linea. Solo così possiamo realmente evitare una diffusione massiccia che ci metterebbe in ginocchio”.