Messina, minacce e insulti in un locale del centro: arrestati due pregiudicati
MESSINA. Minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. Con queste accuse Vincenzo Cappelleri e Alessio Pino sono stati arrestati ieri mattina all'alba dai poliziotti delle Volanti impegnati nel controllo del territorio. I due, 42 e 29 anni, hanno numerosi precedenti di polizia. L'intervento dei poliziotti della Questura di Messina si è reso necessario quando, nella tarda nottata tra sabato e domenica scorsi, il più giovane dei due ha iniziato ad importunare un gruppo di avventori di una pizzeria in centro città. Il ventinovenne ha avvicinato e insultato una giovane donna per poi inveire contro gli altri presenti, brandendo una bottiglia di birra di vetro con aria minacciosa. A fargli da spalla l'uomo più anziano, che ha deciso di intervenire quando la situazione stava degenerando e dagli avvertimenti si stava passando alle maniere forti.
All'arrivo dei poliziotti, entrambi hanno opposto resistenza, dapprima rifiutandosi di fornire le proprie generalità, poi insultando e minacciando apertamente gli operatori. Inutili i tentativi farli ragionare, anche perché i due si trovavano in stato di palese ubriachezza. All'ennesimo invito a mantenere la calma e ad accogliere la richiesta di declinare le proprie generalità, entrambi gli uomini hanno iniziato a spintonare e strattonare violentemente gli agenti per poter guadagnare una via di fuga. Pertanto i poliziotti, con non poche difficoltà, sono riusciti ad arrestarli e a trasferirli presso la caserma Calipari. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.