#Messina. Macellazioni illegali, sequestrati dai NAS 2 quintali di carne

La cella frigorifera
La cella frigorifera

CESARO' Sequestrati dai  carabinieri della Compagnia Santo Stefano di Camastra e il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute – Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Catania 2 quintali di carne macellata clandestinamente in provincia di Messina.

La carne posta sotto sequestro è di vario genere (suina e ovino-caprina) e una persona è stata denunciata per macellazione clandestina.

“Nei giorni scorsi -spiegano dal Comando Provinciale di Messina- i militari dell'Arma di Cesarò, insieme al Nucleo Operativo di Santo Stefano di Camastra e ai NAS di Catania, hanno svolto attività ispettiva in un'azienda agricola di allevamento di bovini ed equini e in alcune macellerie di Cesarò e San Teodoro.

All'interno delle celle frigorifere di queste ultime sono stati trovati diversi animali macellati clandestinamente, privi dei prescritti requisiti di tracciabilità, identificazione, marchio e controllo sanitario e macellati in luoghi non idonei e senza alcuna precauzione igienico-sanitaria.

Macellazione clandestina

La carne macellata è stata successivamente sottoposta a ispezione sanitaria da personale del servizio veterinario dell'ASP di Taormina e dichiarata non idonea al consumo umano”.

Visto peraltro che i responsabili non sono stati in grado di dimostrare la proprietà degli animali macellati illegalmente, i carabinieri hanno denunciato a piede libero una persona per macellazione clandestina e sequestrato la carne, distrutta da una ditta autorizzata allo smaltimento. “Il tempestivo e professionale controllo dei carabinieri -concludono dal Comando- ha impedito che il prodotto finito potesse andare ad imbandire le tavole dei cittadini durante le festività”.

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