#Messina. Ferrandelli visita i centri per migranti: “La Sicilia dà prova di altruismo”
Tutto è iniziato il 20 novembre scorso, quando LabDem Messina ha organizzato il convegno “È possibile” sul tema dell'accoglienza dei migranti.
Oggi pomeriggio il parlamentare ARS del PD Fabrizio Ferrandelli ha mantenuto la promessa fatta in quell'occasione, quando si discusse della bozza di legge in discussione all'Assemblea Regionale Siciliana e dei centri di accoglienza a Messina.
Insieme al consigliere comunale di Palermo Antonella Monastra e a una delegazione di rappresentanti dell'associazionismo locale, Ferrandelli ha visitato due dei tre centri di prima accoglienza per gli immigrati di Messina.
Prima tappa la struttura destinata ai minorenni arrivati in Italia senza parenti, allestita nell'ex Ipab di via San Sebastiano. Un centro ristrutturato e attrezzato l'estate scorsa per precisa volontà del prefetto di Messina Stefano Trotta, visto che l'amministrazione comunale, nonostante per legge abbia il compito di prendersi cura dei minori stranieri non accompagnati, non si è mai occupato di loro e li ha sempre lasciati con gli adulti al PalaNebiolo.
“La Sicilia –ha dichiarato Ferrandelli- continua a dare prova di altruismo, ma si scontra con un'Europa egoista. In questo momento le strutture di Messina accolgono intorno a 400 migranti adulti e 122 minori non accompagnati e siamo solo all'inizio della stagione degli sbarchi. Volontari, associazioni e cooperative sociali svolgono un lavoro egregio, ma a scricchiolare è un sistema che non impedisce i viaggi della morte e che non riesce a gestire a livello europeo i flussi migratori, lasciando solo alla Sicilia il peso di un esodo inarrestabile”.
Dura la presa di posizione nei confronti della Regione Siciliana, accusata di non essere “esente da responsabilità. Da due anni avrebbe potuto approvare il ddl sull'accoglienza e non l'ha fatto –ha puntualizzato il deputato, che ha visitato anche il PalaNebiolo. Un testo che ho scritto insieme agli operatori del settore per aggiungere alla già grande prova di solidarietà dei siciliani una legge di civiltà in grado di poter gestire con serietà e senza emergenze un fenomeno che deve essere governato dalla politica e non subìto dai siciliani”.
Nei prossimi giorni LabDem Messina organizzerà degli incontri per esaminare e valutare in maniera approfondita l'esito della visita di Ferrandelli e decidere eventuali ulteriori iniziative.