#Messina. Emergenza idrica, l’AMAM promette: “Acqua entro 48 ore”
L'AMAM promette empi brevi per il ripristino del servizio, stimati in 48 ore. Questa volta, la lesione del tubo di un metro di diametro, della portata di circa 900 l/s, si è registrata in località Salice nel territorio del Comune di Sant'Alessio Siculo, dove ieri pomeriggio si sono immediatamente recati i vertici dell'azienda con i propri tecnici per verificare e intervenire sulla struttura di rete e della Protezione Civile, per una prima valutazione sull'accaduto, mentre il Comune di Messina ha disposto ieri mattina alle 8 l'attivazione del COC (Centro Operativo Comunale) in raccordo con la prefettura di Messina.
Da ieri c'è sui luoghi il direttore generale dell'AMAM. Luigi La Rosa, che ha disposto le operazioni di ripristino della condotta e guidato le maestranze tecniche, che hanno provveduto dapprima allo scavo del suolo per l'emersione del tubo e la verifica della grossa frattura riportata e, grazie a due squadre di saldatori, la successiva riparazione in sito della parte lesionata, appena ultimata.
Al momento non si ravvisano motivi di preoccupazione e, se tutto andrà secondo programma, da questa sera l'acqua dovrebbe tornare a fluire nella condotta per raggiungere la rete idrica cittadina e riempire i serbatoi dai quali far partire poi la distribuzione verso le case dei messinesi.
Domattina, comunque, in funzione dell'esito dell'immissione in rete del flusso che viene da fiumefreddo, potrà operarsi la stima esatta della tempistica di normalizzazione del servizio.