#Messina. Concerto della Sinfonietta Messina a Santa Maria Alemanna
Secondo appuntamento con la mini stagione della Cooperativa Sinfonietta messina domani, domenica 7 giugno, alle 20 a Santa Maria Alemanna.
Ad esibirsi il Trio PERCOLATOR con Melo Mafali (tastiera), Giancarlo Parisi (strumenti etnici) e Antonio Oliva (percussioni). E' un progetto musicale in bilico tra sonorità etniche e musica elettronica che si incontrano col linguaggio più spiccatamente jazzistico.
“La Cooperativa Sinfonietta nasce dall'incontro tra musicisti di generazioni diverse con percorsi musicali autonomi e personali, uniti dalla voglia di stare insieme per progettare sperimentazioni anche attraverso contaminazioni di generi musicali spiega Alessandro Blanco, il presidente della cooperativa.
Abbiamo dato vita così non solo e non tanto a un nuovo soggetto musicale, quanto a un soggetto nuovo, unico nella sua forma cooperativistica. Un progetto che nei prossimi mesi si espliciterà attraverso proposte originali, anche composte e arrangiate da soci della cooperativa.
In questo senso la presenza tra i soci fondatori di Melo Mafali, compositore e arrangiatore, oltre che musicista di straordinaria qualità e di riconosciuto prestigio internazionale, ci fa guardare al futuro con fiducia e ottimismo.
“Abbiamo deciso di presentarci alla città attraverso questa mini stagione nel suggestivo scenario di Santa Maria Alemanna con tre concerti che racchiudono il senso di quello che vuole essere la proposta della cooperativa -chiosa Antonino Cicero, vicepresidente della Sinfonietta Messina e responsabile artistico e organizzativo di questa mini stagione.. Abbiamo iniziato con il duo di Alessandro Blanco alla chitarra e Giovanni Alibrandi al violino che hanno eseguito musiche originali di Niccolò Paganini e Astor Piazzolla.
Un concerto che si è dipanato stilisticamente tra Ottocento e Novecento, tra tradizione classica e contaminazioni con il tango. Ultimo concerto di questa mini stagione venerdì 12 giugno sempre a Santa Maria Alemanna sarà Tango Mood, un quintetto composto da Antonino Cicero al fagotto, Giovanni Alibrandi al violino, Alessandro Blanco alla chitarra, Flavio Gullotta al contrabbasso e Pierangelo La Spada alle percussioni.