#Messina. Barcellona, Sottile: “Non è stata apprezzata la nostra coerenza”
“Ovvio che il risultato elettorale non è tra i più soddisfacenti. Avevamo proposto l'idea di un centro-destra unito e alternativo alla sinistra, ma evidentemente i cittadini non hanno apprezzato la nostra scelta di coerenza oppure non hanno ritenuto valido il nostro progetto”. Così Giuseppe Sottile, candidato sindaco di Barcellona, che al primo turno ha ottenuto il 10,65% dei voti.
“Va sottolineato come nessuno dei candidati – a parte, in qualche misura, il sottoscritto – abbia preso il voto di opinione, essendo il loro risultato frutto del trascinamento delle liste.
E' certo, comunque, qualunque sarà il risultato finale, che la mozione di sfiducia ha aperto una nuova fase politica, innescando una potente spinta propulsiva, in un momento di stasi amministrativa e – checché adesso se ne dica – di sfiducia popolare diffusa.
Apprezzo la scelta di entrambi i candidati di non fare apparentamenti, ciò che farà assegnare il premio di maggioranza a chiunque vinca, conseguendone la possibilità di amministrare potendo contare sulla maggioranza in consiglio comunale.
Dal canto nostro, ringraziamo tutti coloro – e non sono pochi – che ci hanno sostenuto e che hanno creduto in noi. Il nostro progetto continuerà ad andare avanti. Vigileremo severamente sulla realizzazione del programma elettorale del nuovo sindaco e inoltre, nell'ottica di una possibile collaborazione nel superiore interesse della città, lanciamo sin da ora ad entrambi i candidati una sfida: quella di realizzare taluni punti del nostro programma elettorale, che riteniamo strategici per il futuro di Barcellona Pozzo di Gotto. Perché sono i fatti concreti che continuano ad interessarci e non le fumose promesse elettorali”.