#Messina. Al via le prime 19 assunzioni degli ex clinica Santa Rita

Protesta Clinica Santa Rita 18-2-2015 cPoche righe inviate stamane che danno una speranza per il futuro a 19 lavoratori della ex clinica .

“I Signori in indirizzo sono pregati di far pervenire copia del certificato storico e di disponibilità al lavoro, della documentazione attestante i titoli di formazione professionale conseguiti, onde agevolare l'individuazione dei settori di possibile impiego diretto o previo un percorso di e formazione”.

In parole povere, per 19 ex dipendenti su 32 della struutura di via Colapesce è stato avviato l'iter per riprendere a lavorare. Ad assorbirli la casa di cura COT, che dopo un tira e molla con la Regione Sicilia durato anni per l'accreditamento di altri 9 posti letto, una volta ottenutolo ha concretizzato l'impegno di assumere il personale della Santa Rita.

Assunzione ovviamente subordinata all'erogazione da parte dell'assessorato regionale alla Sanità alle risorse previste per i 9 posti letto. Per il momento sono solo 19 su 32 ad avere ricevuto la nota sull'avvio delle assunzioni, perché alcuni di loro hanno già trovato occupazione altrove mentre altri, come dichiarato in alcuni incontri con i vertici della COT, hanno dichiarato di non essere interessati alla tipologia di contratto prevista.

“Laddove dovessero cambiare idea -fanno sapere dalla proprietà- non avremo difficoltà a far partire le procedure anche per loro”.

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Elisabetta Raffa

Giornalista professionista dal secolo scorso, si divide equamente tra articoli di economia e politica, la cucina vegana, i propri cani, i libri, la musica, il teatro e le serate con gli amici, non necessariamente in quest’ordine. Allergica ai punti e virgola e all’abuso dei due punti, crede fermamente nel congiuntivo e ripete continuamente che gli unici due ausiliari concessi sono essere e avere. La sua frase preferita è: “Se rinasco voglio essere la moglie dell’ispettore Barnaby”.

8 pensieri riguardo “#Messina. Al via le prime 19 assunzioni degli ex clinica Santa Rita

  • 27 Giugno 2015 in 21:34
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    capisco che i giornali online pubblicano le notizie che arrivano e non hanno alcuna responsabilità sulla veridicità di quanto pubblicato, ma sappiate spett.le redazione di sicilians.it che quanto comunicatovi dalla COT s.p.a. non risponde assolutamente a verità hanno scritto solo un mucchio di mingh……….
    per gettare solo fumo negli occhi a chi non è dentro questa incresciosa vicenda.
    Cordiali Saluti

  • mm
    27 Giugno 2015 in 23:10
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    Gentile signore, lei è male informato. Le testate online, esattamente come tutte le altre, verificano sempre le notizie che pubblicano (almeno la nostra) e non fanno i passacarte. Non so su quali basi lei possa affermare che la notizia relativa alle 19 assunzioni non corrisponde al vero, noi abbiamo la prova del contrario. In ogni caso, per il futuro le suggerisco di esprimere il suo dissenso in termini più consoni.

  • 28 Giugno 2015 in 00:48
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    Gent.ma Elisabetta
    Mi scuso con Lei se la mia espressione è stata poco “consona” chiaramente non rivolta a Lei o al suo giornale, ma esprime solo la mia rabbia per la incresciosa vicenda e per, ribadisco, la non assoluta veridicità dei fatti trattati nell’articolo, posso solo pensare che anche Lei sia stata ingannata.
    Cordiali saluti

  • 28 Giugno 2015 in 21:42
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    Gli unici ingannati sono i dipendenti della clinica!
    Mentre sindacati avvocati & co. consentivano che oltre 30 famiglie venissero lasciate per oltre 30 mesi senza alcun sostegno economico, dimenticandosi dell’Ispettorato del Lavoro; un’Eccellenza Sanitaria si preoccupava di garantirci un concreto futuro occupazionale (per dubbi in materia rivolgetevi sempre all’Ispettorato del Lavoro, ma non vi conviene…)
    Adesso è venuto finalmente il momento di tornare a lavorare e di
    PUNIRE I COLPEVOLI!!!
    Francesco Meo (un lavoratore che si firma)

  • 28 Giugno 2015 in 23:50
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    Ah ah ah ah lo dica a tutti pubblicamente il Sig. Meo quanto (in euro) è stato pagato per affermare e sostenere queste menzogne, lo dica a tutti il Sig. Meo quali promesse ha ricevuto per ingannare i suoi poveri e bisognosi colleghi….. glielo chieda cara Sig. Elisabetta quanto veleno sta spargendo il Sig. Meo … … in una sola cosa il Sig. Meo ha ragione “i colpevoli saranno puniti ” e il bene trionferà

  • 29 Giugno 2015 in 07:28
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    ho sempre il coraggio e la dignità di guardare neglio occhi il mio interlocutore, ti rivolgerò pertanto una domanda:
    ti stai rivolgendo forse a quella dipendente, che è stata recentemente assunta da altra struttura messinese ed il cui direttore generale ha svolto attività di mediatore in questa vicenda?

  • 1 Luglio 2015 in 11:34
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    Sono un ex dipendente della S.Rita e dopo tre anni di attese e inbrogli lo spiraglio si e’ aperto grazie alla C.O.T. Ora nn riesco a capire tutte queste false persone che dicono che tutto questo nn e’ vero. Io vi assicuro che tutto questo e stato vissuto da me in prima persona a da altri quattro mie collecghi con in testa Francesco Meo che si e’ battuto in prima persona nn solo nn prendendo soldi da nessuno, ma rimettendoci di tasca propria andando a Palermo almeno due volte la settima e forse piu’.Percio’ chi scrive tutto questo sicuramente e’ una persona pilotata chi sa da quale mano …………

  • 1 Luglio 2015 in 14:56
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    Fare affermazioni gratuite, senza portare un minimo di riscontro é troppo facile. La verità sta invece nei fatti. La Cot invia comunicazione sia al CPI di Messina ed anche alla Regione dando disponibilità ad assumere i dipendenti s. Rita. Sul sito del DASOE é scaricabile il decreto di accreditamento della COT. Fatti concreti non parole. Sull’integrità del collega Meo posso solo affermare che si è speso fisicamente mettendo a disposizione il proprio mezzo di trasporto spendendo sempre soldi di tasca per andare a Palermo battendosi sempre fino allo strenuo delle forze per riavere il posto di lavoro. Posso aggiungere che ha dovuto faticare per veicolare notizie che potevano essere utili a tutti

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