#Messina. Accoglienza dei minori, il Prefetto ricorda al Comune le criticità

La maglietta del centro Ahmed donata al prefetto Trotta
La maglietta del centro Ahmed  recentemente donata al prefetto Trotta

Gli sbarchi di minori stranieri non accompagnati a Messina aumentano e a breve potrebbero non esserci più luoghi dove accoglierli. Infatti, la convenzione con il centro Ahmed che attualmente li prende in carico scadrà il 25 novembre.

Il prefetto di Messina Stefano Trotta avvisa il sindaco Renato Accorinti sulla necessità di trovare soluzioni alternative.

Il prefetto Trotta, nell'ottobre scorso, visto che il Comune, competente in base alla normativa vigente, non aveva provveduto all'allocazione di un notevole numero di giovani, ha disposto il trasferimento di un centinaio di giovani ospitati dal PalaNebiolo al Centro Ahmed. Il Prefetto, infatti, con un' urgente, ha adibito all'accoglienza dei minori, in via del tutto eccezionale e per un periodo limitato, legato proprio alla straordinarietà del provvedimento, la struttura destinata in origine, in esito a una procedura di gara espletata dalla stessa Prefettura, all'accoglienza di profughi adulti.

Centro Ahmed 2Dalla sua apertura, al Centro Ahmed  ha avuto numerosi  riconoscimenti per la qualità della struttura e per i servizi prestati agli ospiti sia dalla stampa nazionale che internazionale. Ma, in una nota il Prefetto ricorda che con l'apertura del Centro ” i servizi sociali del Comune sono stati messi nelle condizioni di disporre di numerosi posti per un'adeguata accoglienza dei minori. Il centro, a seguito dell'intensificarsi degli sbarchi, che peraltro ultimamente hanno fatto registrare un'impennata della presenza di minori non accompagnati, è prossimo alla saturazione”.

La Prefettura avverte il Comune di Messina che dovrà provvedere alla collocazione in adeguate strutture dei ragazzi che dovessero arrivare in occasione di prossimi sbarchi.

La Prefettura, inoltre,  evidenzia che il prossimo 25 novembre scadrà la convenzione con l'ente gestore del centro Ahmed e conseguentemente la struttura non sarà più disponibile.

E così dalla Prefettura spigano che: “potrebbe quindi crearsi, a breve, una situazione di seria criticità, che comporterebbe la necessità di reperire adeguata collocazione, a cura del Comune, per i minori a quella data presenti al centro Ahmed. A tale riguardo il Sindaco è stato invitato a sensibilizzare i competenti per opportune ed appropriate iniziative”.

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Armando Montalto

Tra la metà dei Novanta e i primi Duemila ha cambiato città, paese e occupazione con la rapidità di un colibrì. Insomma, questo quarantenne messinese, dopo aver fatto consegne a Canal Street, parlato in nome della UE, letto Saramago, tirato sassi sul Canal Saint Martin e bevuto fiumi di birra ha deciso. Tornare a casa, mettere su famiglia e la testa a posto. Oggi si divide tra libri, mare e famiglia. Intanto, prova a scrivere e a raccontare Messina.

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