Maxi-sequestro di fuochi d’artificio illegali, un arresto e tre denunce tra Patti, Barcellona e Sant’Agata
Con l'avvicinarsi delle festività di fine anno, i finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno intensificato i controlli nel settore della commercializzazione abusiva di articoli pirotecnici. In un'operazione articolata, condotta dal Gruppo di Messina, dalla Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto e dalla Tenenza di Sant'Agata di Militello, è stato arrestato in flagranza un individuo residente a Barcellona Pozzo di Gotto, mentre altre tre persone, originarie dei comuni di Torrenova, Sant'Agata di Militello e Avola, sono state denunciate alle competenti Autorità Giudiziarie.
Sequestrati oltre 424 kg di materiale esplosivo
Nel corso di quattro distinti interventi, le Fiamme Gialle hanno individuato e sequestrato circa 2.375 artifizi pirotecnici, con un peso complessivo di oltre 260 kg, custoditi illegalmente in due abitazioni private e in un esercizio commerciale formalmente adibito ad attività di edicola e tabacchi. Inoltre, è stata fermata un'autovettura in transito presso la Rada San Francesco, con a bordo 4.400 fuochi d'artificio, per un peso di circa 164 kg.
Tra il materiale sequestrato figurano anche pericolosi petardi artigianali destinati esclusivamente a professionisti del settore. Sono state trovate inoltre 267 “bombe carta” del peso totale di 32 kg e 40 kg di ordigni esplosivi artigianali, assemblati con modalità estremamente pericolose.
Arresti e denunce per reati gravi
L'operazione si è conclusa con l'arresto di una persona e il deferimento a piede libero di altre tre alle Autorità Giudiziarie di Messina, Patti e Barcellona Pozzo di Gotto. I reati contestati includono fabbricazione, detenzione e trasporto illecito di materie esplodenti, oltre al commercio abusivo di esplosivi.
Il valore della merce sequestrata è stimato in oltre 20.000 euro, una somma che avrebbe rappresentato un significativo profitto illecito per i responsabili.
La pericolosità dei fuochi illegali
Ogni anno, durante le festività natalizie, si registra un aumento di incidenti, spesso gravi o mortali, legati all'uso improprio di fuochi d'artificio illegali. La miscela esplosiva di questi prodotti, spesso realizzata con clorato e perclorato di potassio mescolati con alluminio, li rende estremamente instabili e pericolosi, soprattutto se maneggiati senza le dovute competenze.
Un presidio costante per la sicurezza dei cittadini
Il materiale esplosivo sequestrato è stato trasferito in due depositi specializzati ed è ora a disposizione delle Autorità Giudiziarie competenti.
Questa operazione rappresenta un importante risultato nel contrasto alla vendita illegale di articoli pirotecnici, confermando l'impegno della Guardia di Finanza di Messina nel garantire la sicurezza pubblica. L'obiettivo è chiaro: permettere ai cittadini della provincia messinese di vivere le festività in tranquillità e sicurezza, evitando che momenti di gioia si trasformino in tragedie.
