Maltratta la madre e cerca di prenderle denaro: in manette pregiudicato messinese
MESSINA. I poliziotti delle Volanti hanno eseguito l'ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Messina nei confronti di un quarantanovenne messinese ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione ai danni della madre. L'uomo era già stato arrestato in flagranza per gli stessi reati a gennaio dell'anno scorso, dopo una disperata richiesta di aiuto da parte della madre, vittima di violenza domestica. Successivamente dopo avere espiato la pena di oltre un anno è stato scarcerato nell'aprile.
La restrizione purtroppo non è bastata a rieducare il 49nne. Infatti, lo stesso, riaccolto in casa dalla madre pensando che fosse cambiato, solo appena dopo una settimana di tranquillità, ha ripreso a fare abuso di alcool e ad avere un atteggiamento aggressivo, costringendo l'anziana donna a vivere in un continuo stato d'ansia e di terrore.
Continue e insistenti le richieste di denaro, che se non soddisfatte sfociavano in atti di violenza fisica, insulti e minacce di morte, nonché in atti di vandalismo ai danni di varie suppellettili dell'appartamento, causando alla povera malcapitata un vero e proprio timore per la propria incolumità. Numerose le richieste d'intervento da parte della vittima alle forze dell'ordine, a cui la stessa ha manifestato la propria disperazione e frustrazione a causa delle condotte del figlio. Quindi, dopo la denuncia della donna e la ricostruzione della triste storia, sotto la direzione della Procura della Repubblica, l'uomo è stato condotto in carcere.