#LegaPro. Pagelle Messina-Reggina: Bruno impeccabile, Milinkovic risvegliato
Il Messina conquista una vittoria importantissima nel derby dello Stretto contro la Reggina: un 2-0 senza discussioni, con i peloritani più vogliosi degli amaranto nel cercare la vittoria, arrivata nella ripresa grazie alle reti di Bruno e Milinkovic, certamente i migliori in campo. Piccola parentesi sulle diffamanti e insensate accuse rivolte dalla Reggina nei confronti del popolo e della tifoseria messinese, rei secondo alcuni tesserati, uno su tutti il tecnico Karel Zeman, di aver incendiato volontariamente il pullman che trasportava gli amaranto. Ovviamente il tutto, strumentalizzato da alcune testate, non è stato ancora confermato, ma ci sembra molto difficile che un vano motore chiuso a chiave e controllato dalle forze dell'ordine per tutta la partita sia stato manomesso. Chiaro il nervosismo, così come la paura nel vedere del fuoco fuoriuscire dal pullman, ma questo non giustifica anche certi comportamenti da parte dei tesserati calabresi nei confronti di alcuni nostri colleghi, ai quali va la massima solidarietà. Torniamo alla partita, ecco i voti dei giocatori peloritani.
Berardi, S.V. – Mai chiamato in causa, il portiere del Messina non compie alcun intervento degno di nota, impossibile giudicarlo.
Grifoni, 6.5 – Lotta sulla fascia per tutta la durata dell'incontro, anche dopo aver subito una botta che sembra metterlo K.O. nella ripresa.
Rea, 5 – Prende un'ammonizione nel primo tempo per un intervento plateale su Porcino e non rientra in campo nella ripresa per un mancamento. Fortunatamente niente di grave, ma prestazione incolore.
Bruno, 7.5 – Al di là del gol conferma di essere il miglior centrale difensivo a disposizione del Messina. Per un classe 1995 mostra una personalità unica, e dimostrarla anche in un derby di tale importanza fa capire quanto questo giocatore possa fare bene in futuro.
Maccarrone, 5.5 – Entra nella ripresa al posto di Rea e compie un errore che poteva essere fatale. Ha dei cali di concentrazione mostruosi, deve assolutamente migliorare.
De Vito, 6 – Prova sufficiente ma nulla più per l'esterno peloritano, forse prossimo all'addio. Peccato, perché un elemento come lui serve tremendamente a questa squadra.
Nardini, 6 striminzito – Ci aspettiamo qualcosa in più da lui, ma la condizione fisica è ancora precaria, quindi ha bisogno di tempo. I numeri li ha, senza alcun dubbio.
Mancini, 6.5 – Ha preso il centrocampo per le mani e lo ha condotto magistralmente per quasi tutta la partita. Il Messina ha sofferto meno del solito, anche perché la caratura dell'avversario non è certo al livello della maggior parte delle squadre presenti in lega pro.
Foresta, 6.5 – Ci siamo stancati di scrivere sempre le stesse belle cose su questo giocatore. Aspettiamo solo il gol.
Madonia, 5 – Nota stonatissima: nel primo tempo si mangia un gol incredibile, replicando un po' l'occasione della partita di andata. Dall'inizio non riesce a incidere come dovrebbe.
Pozzebon, 6.5 – Lotta per tutto il campo, sacrificando inevitabilmente la precisione sotto porta. Peccato per il gol mancato nel primo tempo, sarebbe stato il top per lui, bersagliato come non mai dopo la partita di andata da entrambe le tifoserie e per motivi ovviamente diversi.
Milinkovic, 7 – Forse sta ufficialmente carburando: tre assist con la Vibonese, un gol magistrale contro la Reggina. Come detto da Lucarelli, questo giocatore ha una tecnica invidiabile, nessuno forse come lui in Lega Pro, e vogliamo dargli ragione. Può essere l'arma in più di questo Messina, deve solo crederci di più.
Musacci, S.V.
Palumbo, S.V.
