#LegaPro. Pagelle Foggia-Messina: Milinkovic il migliore, Anastasi sprecone

Un 3-0 assolutamente eccessivo quello subito dal Messina ieri allo stadio Zaccheria di Foggia contro una delle candidate primarie alla promozione diretta. I peloritani hanno tenuto fino al primo gol di Mazzeo, giocando un buon calcio e andando più volte vicini alla rete, ma l'imprecisione di Anastasi non ha portato alcun gol per i ragazzi di Lucarelli, autori di una delle migliori partite di questa stagione. Milinkovic per distacco è stato il migliore in campo, e anche Da Silva e Sanseverino, gli altri due nuovi acquisti, non hanno certo sfigurato.

Alessandro Berardi (foto Andronico)
Alessandro Berardi (foto Andronico)

Berardi, 6.5 – Compie un paio di interventi di assoluto livello, soprattutto nella ripresa prima della rete di Mazzeo. Peccato che ciò non è bastato per salvare il risultato.

Grifoni, 6 – Gioca un ottimo spezzone di partita prima della distorsione alla caviglia che lo costringe alla sostituzione. Speriamo di rivederlo presto in campo.

Rea e Bruno, 5 – Non avevano certo sfigurato, compiendo anche ottimi interventi, ma i gol presi incidono negativamente sulla loro prestazione e per gli attaccanti del Foggia non è stato difficile imbucarsi tra le loro maglie.

De Vito, 6 – Sulla sinistra compie sempre il suo onesto lavoro, è una delle armi in più del Messina.

Sanseverino, 6 – Buon esordio con la maglia del Messina: corre e partecipa attivamente alle azioni offensive.

Da Silva, 6 – Anche per lui prova di tutto rispetto, ma si vede che ancora non è in condizione ottimale: ha anche lui una piccola occasione per segnare, ma il suo destro è terminato all'esterno della rete.

Musacci, 6 di incoraggiamento – E' certamente l'elemento che più ha deluso fino a questo momento, ma è chiaro che può dare di più. Nonostante tutto è il perno del centrocampo, e non può essere sostituito adeguatamente, quindi lo attendiamo con ansia.

Musacci (foto Elena Anna Andronico)
Musacci (foto Elena Anna Andronico)

Mancini, 6 – Altra buona partita dietro le punte: nel 4-3-1-2 di Lucarelli forse ha trovato la sua giusta dimensione in questo Messina alle spalle di Milinkovic e Anastasi.

Milinkovic, 7 – Non vogliamo esagerare, ma è stata la migliore partita disputata quest'anno, anche più bella rispetto ai match interni con Vibonese e Reggina, dove il franco-serbo è stato assoluto protagonista: ha corso come un forsennato, ha recuperato una quantità innumerevole di palloni, ha messo in condizione i compagni di segnare più volte, ha provato la conclusione, avrebbe provocato due ammonizioni sacrosante agli avversari, ma l'arbitro si è svegliato male ieri. Quasi tutti giudizi per Milinkovic, giudicato male dalle parti di Foggia senza un apparente motivo per la partita di ieri, forse lo aspettavano a braccia aperte il 31 gennaio.

Milinkovic

Anastasi, 5 – Il primo gol sbagliato possiamo anche accettarlo, ma il secondo è clamoroso: ok che Guarda ci ha messo del suo, ma l'attaccante lì deve segnare, e per questo viene giudicato. Non bene la prima con il Messina, ma ha tutte le potenzialità per migliorare.

Madonia, 3 – Entra nella ripresa, fallisce un'occasione da gol e si fa buttare fuori sul 3-0. Così diventa inutile.

Palumbo, 4.5 – Entra al posto di Grifoni e non rende come lui: il tipo di giocatore è diverso, non c'è dubbio, e nella ripresa soffre terribilmente le sortite dei padroni di casa. Ciliegina sulla torta purtroppo l'autogol che chiude definitivamente la partita.

Ciccone, S.V. – Bello averlo rivisto in campo, ma gioca troppo poco per poterlo giudicare.

IL MIGLIORE DEL FOGGIA

Deli, 7.5 – Segna il 2-0 e propizia il terzo gol. Giornata perfetta.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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