Le pagelle di Vigor Lamezia-Messina. E’ sempre la solita storia
Sì, sempre la solita storia. Anche con la Vigor Lamezia il Messina, dopo un buon primo tempo, non riesce a tenere i ritmi dell'avversario, calando vertiginosamente fino a perdere la partita.
Non è per niente una situazione facile e il match con il Melfi in programma mercoledì al San Filippo è già un'ultima spiaggia per i peloritani. Sono in pochi, ovviamente, a salvarsi dall'insufficienza.
PAGELLE MESSINA
Berardi, 6 – Compie due parate pazzesche ad inizio ripresa ed è oggettivamente incolpevole su entrambi i gol subiti dal Messina. Una bella scoperta, ma con una difesa del genere puoi fare ben poco se non ti chiami Buffon.
Silvestri, 5 – Sulla fascia non si trova a suo agio. Rientra titolare dopo un lungo periodo tra panchina e infermeria e la sua condizione fisica è ai minimi storici. Sarebbe bello vederlo centrale, suo ruolo naturale.
Donnarumma, 4.5 – Rientra titolare dopo qualche partita passata in panchina, dimostrando ancora una volta poca concentrazione. Sul secondo gol della Vigor si fa beffare da Held.
Damonte, 5 – Si fa letteralmente sovrastare dall'avversario sul gol del pareggio calabrese. Paga inevitabilmente il periodo nero della squadra.
Pepe, 3.5 – Al contrario di domenica scorsa, questa volta è riuscito a farsi buttare fuori. Lento, sempre in ritardo e impacciato, riceve il terzo cartellino rosso della stagione.
Stefani, 5 – C'è stato un periodo della stagione in cui faceva da leader difensivo, andando sempre ben oltre la sufficienza, ma anche lui accusa un crollo mentale e fisico incredibile, ed essendo uno dei più esperti, è un fattore preoccupante.
Orlando, 6.5 – Finalmente riesce, dopo svariati tentativi, a segnare in rovesciata, e che gol! Nel primo tempo regge l'attacco peloritano in assenza di Corona, e con De Paula mette più volte in pericolo la difesa avversaria. Nella ripresa è condizionato dall'impressionante calo della squadra. Ben ritrovato.
Nigro, 5.5 – Nel primo tempo sbaglia un gol pazzesco sullo 0-1, e sembra comunque aver ritrovato un po' di smalto. Nella ripresa ci smentisce clamorosamente, tornando ai suoi standard stagionali.
De Paula, 5.5 – Assist alla “Del Piero” in occasione del gol del vantaggio, ha l'opportunità di mandare il Messina sullo 0-2 con un gran sinistro da fuori area ben respinto da Forte. Nella ripresa sbaglia la maggior parte dei palloni che gli arrivano tra i piedi.
Ciciretti, 5 – Il ragazzino dopo il derby si è letteralmente spento. Niente più guizzi e gol d'autore. Dà l'illusione ottica del gol su una punizione nel primo tempo, ma non basta.
Rullo, 6 – Dopo un paio di prestazioni al di sotto delle sue capacità, offre un bel primo tempo sulla fascia sinistra. Nella ripresa cala ma viene sostituito subito dopo il 2-1 a favore di Spiridonovic per dare più spinta su quel lato.
I SUBENTRATI
Izzillo, 4.5 – Sbaglia tutti i palloni che gli arrivano tra i piedi.
Spiridonovic, S.V. – Tocca sì e no due palloni.
Bonanno, S.V. – Vedi Spiridonovic.
I PIU' SIGNIFICATIVI DELLA VIGOR LAMEZIA
Held, 6.5 – Nella ripresa fa girare la testa ai difensori peloritani. Dà il via al gol del 2-1.
Scarsella, 7 – Impegna severamente Berardi in più occasioni, fino a quando non riesce a trafiggerlo di testa.