La Giunta Accorinti si oppone ufficialmente al MUOS di Niscemi
Mentre il Procuratore Capo di Caltanissetta Francesco Paolo Giordano ha aperto un'inchiesta per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento, la Giunta di Renato Accorinti ha dimostrato la propria solidarietà ai manifestanti noMuos che oggi pomeriggio si sono dati appuntamento a Niscemi con una presa di posizione ufficiale.
L'esecutivo Accorinti ha deliberato la dichiarazione di opposizione all'installazione del radar MUOS (Mobile User Objective System) “considerato un impianto finalizzato a governare le prossime guerre nello scacchiere mondiale, con la preminenza di armi di distruzione di massa e a controllo remoto”.
Nel documento dell'amministrazione del Comune di Messina si richiede anche alla Regione Siciliana di opporsi all'installazione del MUOS e alla militarizzazione dell'Isola, “promuovendola come strumento e simbolo di pace nel Mediterraneo e nel mondo”.
Resta da vedere come il presidente Rosario Crocetta, che della lotta al MUOS di Niscemi ha fatto un cavallo di battaglia elettorale, prenderà questa presa di posizione ufficiale.
Dopo aver bloccato i lavori revocando l'autorizzazione concessa dal suo predecessore Lombardo ed essersi aggiudicato il primo round al TAR, proprio pochi giorni prima del pronunciamento del Consiglio di Giustizia Amministrativa Crocetta ha fatto una clamorosa marcia indietro.
Forte di un recente documento dell'Istituto Superiore della Sanità, che ha dichiarato che l'impianto radar della Marina Militare degli Stati Uniti non è nocivo per la salute, il presidente della Regione Sicilia si è rimangiato tutti i suoi impegni sostenendo che la Regione non poteva rischiare di pagare 25 mila euro al giorno per ogni giornata di fermo dei lavori.