Insulta, minaccia e aggredisce controllore ATM a Messina, arrestato trentenne reggino
MESSINA. È finito in manette E. M., 30 anni, di Reggio Calabria, per avere insultato, minacciato e aggredito un controllore in servizio sul tram. Il fatto si è verificato intorno alle 20.30 di ieri. L'uomo è stato sorpreso a bordo del tram sprovvisto del biglietto. Acquista un titolo di viaggio per non scendere dalla vettura, ma nonostante l'invito a vidimarlo si è rifiutato, deridendo e minacciando il controllore. Durante la discussione, dopo avere tentato di sferrare un calcio a quest'ultimo, il 30enne è sceso dal tram, che è ripartito e ha concluso la corsa al capolinea nord, all'Annunziata. Qui il controllore ha visto l'uomo che poco prima lo aveva minacciato, che ha continuato a minacciarlo e lo ha aggredito. Dopo una breve colluttazione il tram ha ripreso la corsa mentre il trentenne, rimasto a terra, ha cominciato a colpire il mezzo con un tondino in ferro recuperato nei pressi della fermata, danneggiando la carrozzeria. Non contento, a bordo della propria auto ha raggiunto il tram all'altezza del Municipio, è sceso e ha aggredito di nuovo il controllore. Quando i poliziotti delle Volanti sono giunti sul posto l'aggressore era ancora nelle vicinanze della fermata e in evidente stato di agitazione. Il 30enne è immediatamente fermato e arrestato e su disposizione della magistratura è stato trattenuto in caserma, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. L'uomo dovrà rispondere dei reati di lesioni personali aggravate. Inoltre, è stato denunciato in stato di libertà per violenza e minacce a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Inoltre, è stato rinvenuto e sequestrato il tondino in ferro utilizzato per l'aggressione. La vittima ha riportato ferite giudicate guaribili in 7 giorni dai sanitari del pronto soccorso dell'ospedale Papardo. Il servizio di trasporto pubblico ha subito un'interruzione di 45 minuti.