Infrastrutture Sicilia, 300.000 euro per lo svincolo di Bagheria

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Alessandro Aricò, assessore regionale Infrastrutture

PALERMO. Trecentomila euro per i lavori di riorganizzazione funzionale e sistemazione dello svincolo autostradale che collega Bagheria alla A19. Questa la somma destinata all'opera dalla Regione Siciliana, in base alla rimodulazione dei fondi del Programma Operativo Complementare 2014-2020 deliberata dalla Giunta regionale nella seduta di oggi, su proposta dell'assessorato delle Infrastrutture e della mobilità Alessandro Aricò.

Il Governo Schifani, con il benestare del Dipartimento della Programmazione, ha approvato una riprogrammazione delle risorse su diverse Azioni dell'Asse 3 del POC, per complessivi 2,3 milioni di euro. Oltre ai 300mila euro per lo svincolo di Bagheria, sono stati destinati 160mila euro per gli di messa in sicurezza delle vie interessate dalla gara podistica del Campionato italiano paralimpico 2024 a Canicattì nell'Agrigentino.

Nel Messinese, invece, si spenderanno un milione 193mila euro per lavori nel porto di Sant'Agata Militello che prevede il prolungamento della diga foranea, realizzazione del molo sottoflutto e banchina di riva, mentre 650mila euro sono stati destinati al completamento delle opere foranee e sui fondali nell'ambito della riqualificazione di scalo Galera, a Malfa, nell'isola di Salina.

Dall'impiego dei fondi utilizzati per il rifacimento delle strade per il Giro d'Italia 2022, inoltre, è stato verificato un residuo di 279mila euro che l'assessorato alle Infrastrutture potrà utilizzare per la copertura di una perizia di variante riguardante la progettazione definitiva ed esecutiva per il consolidamento e la ricostruzione del ponte sul torrente del Mela, sulla strada provinciale 75b tra Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese, così come richiesto dal Dipartimento regionale tecnico.
«Abbiamo individuato le risorse per portare a termine alcune opere importanti per i trasporti della nostra Isola – afferma l'assessore alle Infrastrutture e mobilità Alessandro Aricò. I nostri dipartimenti hanno proposto la rimodulazione di alcune voci di spesa, mobilitando nel complesso intorno ai 2,5 milioni di euro che ci consentiranno di dare risposte concrete ai territori che da tempo attendono questi interventi».