Il Messina cala il poker alla capolista e torna alla vittoria

Foto Paolo Furrer
Foto Paolo Furrer

Partita spettacolare al San Filippo. Prima il Messina si porta sul 4-0 con le reti di Nigro e Stefani intervallate dalla doppietta di un intramontabile Corona.

Poi la Salernitana, in inferiorità numerica per l'espulsione dell'estremo difensore dal 12′ della ripresa, accorcia le distanze con Cristea e Negro.
Il Messina, reduce da sei pareggi consecutivi, alla disperata ricerca di una vittoria che manca da quasi 100 giorni. La Salernitana con una sbornia da neopromossa da mettersi alle spalle per onorare gli ultimi due match del girone C di Lega Pro.
Menichini schiera i suoi con il consueto 4-2-3-1 con Calil, vice capocannoniere del torneo, unica punta. Di Costanzo opta invece per un Messina con il 4-4-1-1, con Ciciretti a supportare capitan Corona.
Ospiti subito pericolosissimi con un'incursione centrale di Calil, che arriva a pochi passi da Berardi ma è stoppato con un doppio intervento in scivolata da parte di Stefani (1′).
Alla prima proiezione offensiva, il Messina trova il gol. Corona stoppa il pallone sulla trequarti e con un lob serve Nigro sul filo del fuorigioco. Il centrocampista messinese di origini salernitane a tu per tu con Russo trova la seconda marcatura consecutiva dopo il gol della scorsa settimana a Benevento e non esulta (12′).
Il Messina non rischia nulla gestendo il possesso palla, la Salernitana, già promossa in serie B, in un clima generale da ultimo giorno di scuola gioca al piccolo trotto. E i padroni di casa ne approfittano ancora, trovando il raddoppio con l'undicesima marcatura stagionale di un eterno Giorgio Corona.
ACR Messina-Salernitana 3-5-2015 tifosiCross dalla destra di Benvenga, Ciciretti anticipa tutti in area, calcia di destro, Russo respinge proprio sui piedi di Corona, che con il mancino trova l'angolino basso (19′).
La Salernitana comincia la seconda frazione di gioco con un altro piglio e va subito vicina alla marcatura. Prima Stefani salva in corner alla disperata dal colpo a botta sicura di Calil, poi Berardi è bravo a smanacciare il cross sbagliato di Perrulli diretto all'incrocio.
Risposta immediata anche dei peloritani, che si svegliano di colpo e chiudono la pratica Salernitana nel giro di cinque minuti con Corona e Stefani.
Il Messina riparte in contropiede, la palla arriva a Nigro, oggi scatenato in mezzo al campo, che ci prova a giro, ma Russo si supera deviando in corner. Sugli sviluppi, Corona il jolly da fuori area con un bolide pazzesco sotto l'incrocio (9′).
Gli ospiti, tramortiti insieme ai pochi tifosi granata giunti in Sicilia, perdono lucidità in mezzo al campo, sbagliano un retropassaggio su cui si avventa Mancini, che è steso in piena area da Russo: Martinelli di Roma decreta il penalty e l'espulsione del portiere campano. Sul dischetto si presenta Stefani, che angola bene per il poker peloritano (13′).
Con il risultato ormai acquisito e gli ospiti con un uomo in meno, la Salernitana accorcia le distanze con Cristea, entrato nella ripresa, che parte da solo palla al piede, s'incunea in area e grazie alla deviazione di Pepe trova un pallonetto che supera un incolpevole Berardi (27′).
Il Messina si addormenta e la capolista trova anche il raddoppio. Negro entra in area da destra verso sinistra palla al piede, calcia di potenza di sinistro e la palla termina sotto l'incrocio alla sinistra di Berardi (32′).
La squadra di Di Costanzo ha anche la chance per il quinto gol in pieno recupero, ma il sinistro del neo entrato Bonanno si spegne sul palo alla destra di Gori.
Una vittoria importante per i peloritani (che mancava dal derby di ritorno con la Reggina finito 4-1) alla luce della contemporanea sconfitta dell'Ischia, che permette a Corona e compagni di portarsi a quattro lunghezze dai campani, stazionare al quintultimo posto ed evitare matematicamente il quartultimo. La posizione finale della griglia play out dipenderà proprio dai giallorossi, che nell'ultima giornata giocheranno sul campo del Savoia, penultimo in classifica.

 

Hermes Carbone

Social Media Strategist, Blogger, Freelance e Speaker. Laurea in Giornalismo a Messina, master in Communication & Media Studies presso la London School of Journalism. Fondatore de 'Il Nuovo.me' e Cosmopolitalians.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *