Il diario di una vecchia checca di Nino Spirlì alla Feltrinelli
Nino Spirlì nasce a Taurianova, giornalista, autore televisivo di famosi programmi, scrittore e promotore di iniziative come Mafia No, che sul territorio calabro è un'associazione no profit, un progetto e un bollino etico per dire no alla mafia. E ieri pomeriggio ha presentato alla libreria Feltrinelli Point di Messina, ha avuto luogo la presentazione de Il diario di una vecchia checca.
In libreria tanta la gente. Lì per due ore interessata, e a tratti attiva, alla conversazione intavolata tra la nostra collaboratrice e presentatrice radiofonica Mariangela Donato, l'attore Liborio Natali e l'autore del libro naturalmente, Nino Spirlì.
È la 39sima presentazione di quest'autobiografia scritta dall'autore sotto forma di diario. Già perché Nino ogni pagina la ricorda non solo citando la data, ma anche il santo del giorno.
Il diario di una vecchia checca è stato presentato un po' ovunque per arrivare alla gente e racconta un vissuto. Dalle sacrestie delle parrocchie ai saloni dei palazzi degli enti territoriali-amministrativi e ovviamente nelle culle, nei luoghi d'appartenenza della carta stampata: le librerie più rinomate.
Gay, termine che a lui non piace perché non italiano, cattolico, di Taurianova, unico figlio maschio di una famiglia con ideologie di destra, Nino trova però supporto in dei genitori comprensivi e convinti del fatto che il figlio ha dei sani principi che nulla hanno a che vedere con il suo orientamento sessuale. La conversazione in libreria affronta anche questo tra gli argomenti.
Nino spiega, facendosi così conoscere, che lui è ben lontano dall'essere uno di quegli omosessuali pronti a travestirsi per salire sui carri allegorici (così li chiama) per il Gay Pride e qui sta la differenza. Un po' come i famosi uomini, ominicchi e quaquaraqua.
Dai temi affrontati dal libro ad argomenti di natura etico-ambientale diventa così parte attiva della conversazione anche il pubblico, ritrovandosi insieme a riflettere sul trasbordo chimico a Gioia Tauro.
Un grande, uomo un bravo scrittore, un ammaliante intrattenitore, sperando ancora di poterlo rincontrare nella nostra città, magari per l'uscita del suo nuovo libro. Ringraziamo Nino Spirlì.