Giuseppe Restuccia eletto nuovo fiduciario di Slow Food Valdemone

slow foodGiuseppe Restuccia è il nuovo fiduciario di Slow Fodd Valdemone. A eleggerlo l'assemblea del XII Congresso. Accanto a Restuccia, che prende il posto di Saro Gugliotta, Giuseppe Drago, Marco Fiorino (segretario), Laura Gugliotta e Vittoria Piccolo.

Il prossimo appuntamento di Slow Food sarà il congresso regionale che si terrà a Taormina il 6 aprile prossimo, in cui il fiduciario uscente Rosario Gugliotta porterà la propria candidatura per la presidenza regionale.

Alla presenza dei soci Slow Food della provincia di Messina, il presidente della Confcommercio locale Carmelo Picciotto, fra i primi sostenitori della Condotta, ha portato i saluti dell' Ascom.

La Condotta Valdemone ( la prima condotta in Sicilia a superare la quota di 500 soci e quinta in Italia dopo quelle di  Milano, Roma, Firenze e Torino ) pone al centro dei propri obiettivi le comunità del cibo che aderiscono ai valori di Slow Food, prima fra tutte quella della Nocciola dei Nebrodi, la  più vasta per territorio e numerosità, poi quella di Motta Camastra e Alesina.

Questi tre modelli  hanno rappresentato la vera novità per il 2013 nella provincia di Messina, ispirandosi alle attività svolte sulle Isole Slow, che a settembre hanno formato una condotta nuova con le tre isole di Salina, Lipari ed Ustica.

Nel corso del 2013 sono state realizzate importanti attività sui presìdi della provincia di Messina, quali il suino nero dei Nebrodi, la provola dei Nebrodi e l'Oliva Minuta, il Maiorchino, il Limone Interdonato e il miele di ape nera sicula.

La Condotta ha inoltre avviato ben 7 orti nel comune di Messina curati dagli alunni di altrettante scuole, in collaborazione con i Lions Host, l'Azienda Irritec, l'istituto agrario Cuppari e con il prezioso supporto della Confcommercio Messina.

Altra significativa e prestigiosa collaborazione è quella con l'Università di Scienze Gastronomiche, alla quale la Condotta ha dato supporto in 4 stage, specializzandosi in quelli dedicati alla pesca.

Una realtà di grande rilievo è la collaborazione con l'Ente Parco dei Nebrodi, con il quale sono previsti programmi di dei rapporti fra i produttori ed i ristoratori dei Nebrodi.

Nel corso del 2013 la condotta ha anche realizzato la prima edizione di Stretto Slow, in collaborazione con Slow Food Calabria. La manifestazione si è svolta sulle due sponde dello Stretto di Messina, con convegni dedicati alle tematiche della biodiversità e della pesca sostenibile, cene tematiche, laboratori del Gusto ed escursioni nello Stretto, realizzando un tra la cultura culinaria delle città dello Stretto di Messina, antesignano del progetto dell'area metropolitana. P

er Slow Food Giovani si è tenuta anche la prima Caccia al Tesoro Slow, con un abbinamento fra i presìdi Slow Food ed alcuni siti storici della città di Messina.

Infine quest'anno la Condotta Valdemone ha suggellato il gemellaggio con il Convivium di Strasburgo, con una visita ufficiale al parlamento europeo e una cena organizzata a Strasburgo con i prodotti del territorio messinese.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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