#Messina. Scuole con le caldaie rotte a Ganzirri, il Comune: “Non ci sono soldi”

Freddo, termosifone,Messina è nella morsa del freddo e a Ganzirri i bambini sono costretti a stare in classe con i cappotti e le sciarpe. Stamattina, dopo aver accompagnato i figli a scuola, numerosi mamme e papà della elementare Evemero di via Caratozzolo e della materna di via Consolare Pompea hanno scoperto che le aule non sono riscaldate.

Dopo le segnalazioni ricevute abbiamo contattato la scuola ed è emerso che il problema non è dovuto alla mancanza di gasolio, ma alle caldaie guaste.

“Per la scuola di via Caratozzolo il dirigente scolastico ha inviato una segnalazione all'assessorato competente prima di Natale -spiega l'insegnante Graziella - mentre per la materna il guasto è stato riscontrato il 7 gennaio. Il dirigente ha segnalato la cosa all'assessorato, ma hanno risposto che non ci sono soldi. Gli ha spiegato che neanche le scuole hanno fondi disponibili e ha proposto un'autotassazione dei consiglieri comunali per risolvere il problema”.

Inutile dire che questo suggerimento è stato ignorato e così stamane, quando si sono resi conto che i loro figli avrebbero passato tutta la mattina in aule gelide, i genitori hanno fatto una scappata a casa per prendere maglioni e giacche supplementari.

 

 

mm

Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *