Furto di rame all’ex Hotel Riviera, arrestati padre e figlio
Sventato dai carabinieri l'ennesimo furto di quello che ormai è chiamato oro rosso: il rame. Con l'accusa di furto aggravato in concorso Mario Lombardo (San Mauro Castelverde, classe 1955) e il figlio Domenico Lombardo (messina, 19 anni) sono stati arrestati e un minorenne di 17 anni è stato denunciato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina.
I tre sono stati colti in flagrante mentre stavano rubando materiale elettrico in rame dall'ex hotel Riviera, di proprietà della Provincia Regionale di Messina.
A fare scattare l'intervento dei carabinieri intorno alle 16 di ieri è stata la telefonata di un cittadino alla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Messina, che ha fatto subito convergere sul posto una gazzella del Nucleo Radiomobile.
I militari dell'Arma hanno immediatamente raggiunto l'ex Hotel Riviera dove hanno subito individuato e bloccato Mario Lombardo, impiegato, già noto alle Forze dell'Ordine, mentre al piano terra dello stabile faceva da palo ai complici.
Saliti nella terrazza, gli uomini del Nucleo Radiomobile hanno sorpreso Domenico Lombardo e un 17enne messinese, entrambi incensurati, intenti a rubare tubi e fili elettrici di rame già recisi dall'impianto dei pannelli solari dell'immobile.
Il rame, il cui peso si aggira intorno ai 50 chili, dopo essere stato catalogato è stato sottoposto a sequestro.
Su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Messina, i due Lombardo sono stati condotti ciascuno a casa propria, dove resteranno agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza con rito direttissimo.