Formazione, bandi per oltre un miliardo e attivazione Fondo di Garanzia
La Regione mette in campo poco più di un miliardo e duecento milioni di euro con tre bandi per sostenere il mondo del lavoro in Sicilia, destinati ai giovani, ai disoccupati e alle categorie disagiate e in stato di disabilità. I decreti sono stati firmati dal dirigente generale del dipartimento regionale della Pubblica Istruzione e formazione professionale, Ludovico Albert. “La pubblicazione in contemporanea di questi tre bandi e della circolare – dice l'assessore regionale all'Istruzione e alla Formazione professionale, Mario Centorrino – con il regolamento del Fondo regionale di Garanzia per il sostegno al reddito del personale della formazione rappresenta una risposta efficace rispetto a coloro che spesso, senza conoscere i dati, imputavano alla Regione un ritardo sull'impegno dei fondi europei. Inoltre l'avvio di queste misure è il segnale di un rapporto proficuo con i sindacati, con i quali in passato si sono vissuti momenti difficili. Questi provvedimenti soddisfano anche le istanze della politica, il cui obiettivo era assicurare certezze, rispetto dei tempi e innovazione del settore. Voglio infine sottolineare – conclude – l'impegno straordinario degli uffici, coordinati in maniera eccellente dal dirigente Ludovico Albert, che hanno dovuto lavorare in una situazione di difficoltà per la scarsità di risorse umane”.
Gli avvisi sono finanziati con i fondi del Po-Fesr 2007-2013. Il primo riguarda l'asse II “Occupabilità”, piano triennale (2012-2014) “Percorsi formativi per il rafforzamento dell'occupabilità della forza lavoro siciliana” per un importo di 286 milioni di euro all'anno. I progetti dovranno essere presentati da organismi che hanno tra i loro fini la formazione professionale. Il secondo, a valere sull'asse IV “Capitale Umano”, prevede la presentazione “di progetti per la realizzazione a titolo sperimentale del secondo, terzo e quarto anno dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale. L'avviso 19/2011 è biennale ed ha una disponibilità complessiva di 197 milioni di euro. Al bando possono concorrere enti di formazione e istituzioni scolastiche, anche con una convenzione di rete. Il terzo, anche questo inserito nell'Asser II “Occupabilità del Po-Fesr, si occupa della formazione degli operatori socio-sanitari (OSS) e ha una dotazione finanziaria di 40 milioni di euro. I tre bandi sono stati inviati per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e potranno essere consultati da martedi' prossimo, 16 agosto, sul sito della Regione Siciliana, nel link relativo al Dipartimento della Formazione professionale.
Emanata anche la circolare che detta i criteri e le modalità operative per l'attivazione degli interventi destinati a finanziare il sostegno al reddito, alla
riqualificazione e alla ricollocazione del personale degli enti di formazione professionale. I fondi, a carico del Fondo di Garanzia, sono destinati anche ad
avviare i percorsi di incentivazione alla fuoriuscita del personale collocato in cassa integrazione in deroga. Gli interventi hanno funzione complementare, di integrazione e di anticipazione delle indennità riconosciute nell'ambito degli
ammortizzatori sociali in deroga, previsti dagli accordi con i sindacati.
Le azioni a carico del Fondo di Garanzia sono destinati al personale, dipendente dagli enti gestori delle attività, regolarmente assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o anche parziale, inserito nell'elenco unico regionale ad esaurimento dei lavoratori del settore della formazione professionale in cassa integrazione o in mobilità, compresi quelli impegnati nei servizi di orientamento,
dell'obbligo di istruzione e degli sportelli multifunzionali.
La circolare – firmata dall'assessore regionale all'Istruzione e Formazione Professionale, Mario Centorrino, e dal dirigente generale del dipartimento Ludovico Albert – stabilisce che il diritto a percepire i trattamenti di sostegno al reddito e gli
altri interventi posti a carico del Fondo di Garanzia sono subordinati alla sottoscrizione della dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro o ad un percorso di riqualificazione professionale.
L'accesso ai benefici è inoltre correlato alla partecipazione dei lavoratori a specifici programmi di politica attiva predisposti dalla Regione Siciliana e finalizzati a sviluppare le competenze e la crescita professionale del personale, tramite
percorsi di aggiornamento, riqualificazione, riconversione e ricollocazione professionale in enti dello stesso o di diverso settore, operanti nel territorio regionale. Attraverso il Fondo di Garanzia sarà erogato dall'Inps un contributo mensile destinato ad integrare il trattamento spettante a ciascun lavoratore fino al limite dell'80 per cento della retribuzione mensile. La durata del beneficio non potrà essere superiore a 60 mesi.
Il regolamento sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e sarà disponibile sul sito istituzionale del Dipartimento Istruzione e Formazione Professionale accessibile dal sito internet www.regione.sicilia.it.