Fantina, una giornata di emozioni per l’installazione di un defibrillatore

inbound6222593349937341772Domenica 26 gennaio, la comunità di Fantina ha vissuto una giornata ricca di emozioni con la cerimonia di installazione di un defibrillatore, acquistato grazie a una raccolta fondi che ha coinvolto non solo gli abitanti del paese, ma anche quelli dei centri limitrofi. L'iniziativa benefica ha permesso di dotare il paese di uno strumento fondamentale per la sicurezza di tutti. inbound8791489187652881257

L'evento si è svolto in Piazza dei Garibaldini, proprio di fronte alla Chiesa Maria SS. della Provvidenza. Il defibrillatore, soprannominato “Salvavita”, è stato posizionato nel cortile di un'abitazione che si affaccia sulla piazza, messo a disposizione con grande generosità dalla famiglia Ferrara, in modo da garantirne l'accessibilità a chiunque ne abbia bisogno.

Un omaggio al Dr. Filadelfio Cardali

La cerimonia è stata dedicata al compianto Dr. Filadelfio Cardali, storico medico condotto di Fantina, ricordato non solo per la sua professionalità, ma anche per il suo impegno civico. Grazie alla sua determinazione, infatti, fu costruito il ponte che collega il villaggio di Rajù all'altra sponda e venne promosso il collegamento stradale tra Fantina e Milici, opere di grande importanza per la comunità.

Alla manifestazione hanno preso parte i presidenti delle associazioni del territorio, il comitato cittadino, la parrocchia e la polizia municipale. La chiesa ha inoltre ospitato un rinfresco, dimostrando ancora una volta lo spirito solidale del paese.

Corsi di formazione per l'uso del defibrillatore

Nei prossimi giorni verranno comunicate le date per i corsi di formazione sull'utilizzo del defibrillatore. Grazie alla disponibilità di Padre Emeka, questi si terranno nei locali della Chiesa della Madonna della Provvidenza.

Un iter burocratico complicato

Inizialmente, il defibrillatore doveva essere installato in Via dell'Olmo, una posizione più centrale, ma l'assenza di autorizzazioni da parte degli enti locali ha reso impossibile collocarlo in un'area pubblica. Per lo stesso motivo, non è stato possibile affiggere la targa commemorativa in onore del Dr. Cardali.

Nonostante gli ostacoli burocratici, l'iniziativa si è conclusa con successo, dimostrando ancora una volta la grande forza della comunità di Fantina, che con impegno e solidarietà ha realizzato un progetto di fondamentale importanza per la sicurezza collettiva.

 

Carmelo Amato

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