Ente Teatro, no della Fistel al bando per i direttori artistici

Segreteria Fistel Cisl Messina
La segreteria Fistel Cisl di Messina

La Fistel Cisl boccia la selezione pubblica per i direttori artistici dell'Ente Teatro di Messina. Per il segretario aziendale Luigi Risitano, che invece approva questa modalità di selezione per il soprintendente, diversamente dagli organi di governo dell'ente, i direttori artistici di prosa e “sono sostituibili a discrezione del Consiglio, da cui ricevono  incarichi di tipo fiduciario.

Purtroppo -prosegue la nota- dobbiamo rilevare a tutt'oggi che l'annoso problema dell'inquadramento del personale a tempo indeterminato non è stato minimamente affrontato. Come abbiamo più volte ribadito, lo sviluppo e la crescita aziendale sono  il risultato concreto di una buona gestione e di una giusta sinergia che si crea tra amministrazione e dipendenti nei vari gruppi di lavoro.

Come è noto, non ha mai avuto alcuna organizzazione del lavoro, una pianta organica o un organico funzionale. Non ha mai avuto dei carichi di lavoro e soprattutto non ha ancora ottenuto l'equiparazione ai ruoli regionali.

Sollecitiamo quindi al CdA a risolvere con rapidità il problema del personale unitamente all'immediata ripartenza (sic, ndr)  del teatro, anche con una piccola programmazione utile a riaprire il sipario”.

All'assessore allo Michela Stancheris, la Fistel Cisl di Messina chiede di dare corpo alle dichiarazioni di intenti, stimolatecon la costituzione di un Coordinamento dei teatri siciliani formato da presidenti e soprintendenti, da esponenti dell'assessorato di riferimento e dell'assessorato al Bilancio e la partecipazione attiva anche della rappresentanza sindacale”.

 

                                                                                              Il segretario aziendale

                                                                                                        Luigi Risitano

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