#Enna. Spaccio di droga a Gagliano Castelferrato, un arresto e 18 indagati

Mesi di indagini, iniziate nei primi mesi del 2014, hanno permesso alla Polizia di ricostruire le dinamiche e le modalità di spaccio di sostanze stupefacenti a Gagliano Castelferrato. E così, i poliziotti del Commissariato di Nicosia, diretti dal commissario capo Giovanni Martino, e coordinati dal sostituto procuratore di Enna Ferdinando Lo Cascio, in mattinata  hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Nicolò Vicino e notificato diciotto avvisi di conclusione delle indagini preliminari.

Nel piccolo comune in provincia di Enna lo spaccio di stupefacenti si svolgeva secondo schemi particolarmente complessi. Non esisteva una vera e stabile organizzazione criminale, ma  era assicurato l'approvvigionamento di ogni tipo di droga: cocaina, eroina, hashish, marijuana e metadone.

“I poliziotti di Nicosia – spiegano dalla Questura di Enna – hanno condotto le indagini mediante l'utilizzo dei tipici strumenti investigativi e, grazie anche ad alcuni riscontri empirici ottenuti mediante attività di intercettazione telefonica ed ambientale, vedevano interagire numerosi personaggi che realizzavano le loro attività illegali”.

In particolare Nicolò Vicino è accusato di essere responsabile dello spaccio di notevole quantità di cocaina. Attività che non svolgeva solo a Gagliano Castelferrato, ma che si estendeva anche a paesi vicini come Nicosia e Cerami.

Tra i diciotto indagati, alcuni sono già noti alle Forze dell'Ordine, mentre altri sono incensurati che, probabilmente, tentati da facili guadagni fiancheggiavano i pusher più esperti.