Dylan e “The tempest”

Bob Dylan Tempest e1344017171950Un rosso scarlatto ed un'immagine statuaria caratterizzano la copertina del nuovo disco di Bob Dylan, il menestrello americano di Duluth.

“The tempest” è il titolo per questo nuovo disco, il trentacinquesimo, che debutterà sul mercato discografico il prossimo 11 settembre. Una data simbolicamente colma di orrendi ricordi. Ma Dylan è americanissimo, quindi perché non associare ad una triste data un positivo quale la pubblicazione di un nuovo disco?

Il disco è stato in questi giorni anticipato da un blues tipicamente dylaniano,  “Early roman kings”, utilizzato per il trailer di “Stricke Back”, una serie televisiva britannica la cui prima puntata sarà messa in onda su Sky1 a metà mese, il 17 agosto. Da notare che questa è la prima volta che un artista, in questo caso un cantautore, affida un nuovo brano al trailer di una serie televisiva. Ma Dylan non è nuovo a queste operazioni.

Già nel 2000 il suo brano “Things have changed” fece parte della colonna sonora del lungometraggio “Wonder boys”. Così come nel 2005 il brano “Tell O' Bill” fu registrato per la colonna sonora di “North country”  e ancora nel 2007 il film “Lucky you” diretto da Drew Barrymore vide l'omonima canzone incisa su nastro dal vecchio Bob.

Vecchio cantautorato e avanguardia. Dylan , gitano della musica e perennemente in tour da “secoli”, non disdegna nuovi mezzi attraverso i quali promuovere la propria musica.

Dopo il disco di cover a tema “Christmas in the heart” pubblicato nel 2009, Dylan torna con un nuovo disco di inediti dopo “Together through life” pubblicato sempre nel 2009. Non aspettiamoci novità. Sarà il classico disco di Dylan. Ma proprio per questo affascinante, in quanto fedele ad un inconfondibile stile e ad un racconto amaro e crudo della vita che ha conquistato intere generazioni.

Tra i brani del disco troviamo l'omonimo “The tempest”, racconto degli ipotetici ultimi 14 minuti del disastro del Titanic, “Tin angel”, storia di un amore ormai andato e di cui si è alla continua ricerca, mentre il tema della vendetta e passione risuona tra “Soon after midnight”e “Pay in blood”.

Non ci resta che attendere l'11 settembre.

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