Due arresti e una denuncia per droga a Barcellona
Stamane all'alba gli agenti del commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato Tindaro Giardina (ventisettenne di Milazzo) e Natalina Calabrese (venticinquenne, originaria della città dello Longano).
Entrambi sono accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria l'uomo è stato trasferito presso il carcere di Messina Gazzi, mentre la donna è agli arresti domiciliari.
“L'arresto -spiegano dalla Questura di Messina- è scaturito da una complessa attività di polizia finalizzata al contrasto del fenomeno spaccio, che ha visto impegnati i poliziotti nella scorsa nottata in controlli su strada, perquisizioni personali e domiciliari e che ha permesso il rinvenimento e il sequestro di 30 grammi di cocaina e di un chilo di marijuana, il cui valore sul mercato della droga si aggira sui 15 mila euro.
La cocaina era nascosta presso l'abitazione dei due arrestati in un forno a microonde posto su un ripiano della cucina al cui interno c'era anche un bilancino di precisione e 30 grammi di mannite.
Nel corso dell'operazione, è stata inoltre denunciata in stato di libertà una donna (G.G. di 33 anni) accusata di aver favorito l'occultamento della marijuana poi sequestrata.
La donna ha provato a liberarsene gettandola via dal balcone in un giardino sotto casa, ma è stata notata dagli agenti del commissariato”.
Durante la perquisizione è stata trovata anche un'agenda contenente nomi e riferimenti a probabili clienti dei due pusher, completi di importi relativi alle somme saldate o ancora da pagare.