Dissesto idrogeologico, Panarello chiede all’ARS un piano per Messina
“Le frane di Puntale Arena e Camaro e l'erosione della costa a Capo Peloro, ripropongono l'urgenza di un piano straordinario di prevenzione del rischio idrogeologico e di manutenzione del territorio nel Messinese”. A chiederlo all'assemblea Regionale Siciliana è Filippo Panarello, deputato del Partito Democratico.
L'emergenza e lo stato del territorio sono tali da rendere necessari interventi immediati per affrontare l'emergenza. Il ricordo delle tragedie di Giampilieri e Scaletta nel 2009 e di Saponara due anni dopo sono ancora vive nella memoria della collettività ed hanno inferto ferire che sono ancora ben lontane dall'essersi rimarginate.
“Soprattutto -puntualizza Panarello- dopo anni di disattenzioni e dissennatezze bisogna attivare un monitoraggio costante del territorio ed avviare politiche organiche di mitigazione del rischio di dissesto idrogeologico e di contrasto all'erosione delle coste”.
Il parlamentare del PD chiederà una riunione della commissione Territorio e Ambiente dell'Ars alla presenza degli assessori e dei dirigenti interessati da convocare immediatamente per affrontare la gravissima situazione della città e dell'intero comprensorio messinese.
“In quella sede -conclude Panarello- si dovrà valutare lo stato di attuazione dell'accordo di Programma Quadro che ha previsto interventi per oltre 200 milioni di euro nella nostra provincia e bisognerà indicare le misure e le risorse (a partire dai Fondi Comunitari) necessari per far fronte a questa emergenza se si vogliono evitare altre tragedia dopo quella di Giampilieri”.