#DerbyDelloStretto. Tifosi Reggina: “Non chiamatelo derby, nessun coro contro i messinesi”

stadio_granilloQuest'oggi il calcio ha subito una nuova sconfitta: il derby dello Stretto tra Reggina e Messina in programma domenica al Granillo sarà disputato senza i tifosi peloritani. Chiara, e forse inaspettata sotto certi versi, la posizione della Curva di Reggio Calabria, che tramite un comunicato spiega il proprio pensiero nonostante l'elevata rivalità tra le due tifoserie.  Non chiamatelo derby. Dopo la decisione di vietare la trasferta ai messinesi per i noti fatti accaduti ai play out del 30 maggio dell'anno scorso, ci ritroviamo di fronte all'ennesimo fallimento del sistema calcio.
A cosa serve adeguarsi alle leggi attuali, vedi tessera del tifoso, se poi vietano a prescindere, la partita che aspetti per una stagione intera? Come pensano così facendo, di riportare le famiglie allo stadio? Ci avete rotto il calcio. 

La sud sarà comunque presente, invitando la gente reggina a gremire i gradoni della curva, compattandoci in un unico blocco, chiedendo la massima collaborazione, sostenendo la Reggina per tutti i novanta minuti. Mettiamo da parte sfottò e cori contro la tifoseria avversaria, essendo essa assente. Seguiamo sempre il lanciacori senza prendere iniziative spontanee ed individuali. Riflettiamo su questo ennesimo abuso e dimostriamo maturità, i prossimi a stare a casa potremmo essere tutti noi, tesserati e non. Oltre la rivalità, oltre il risultato, prima di tutto la dignità. Ultras… liberi di esserlo!”.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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