Da Crocetta impegni concreti per Messina

Fondi per il Risanamento e per i Cantieri Lavoro, sostegno ai lavoratori della Triscele e conferma del prestito di 33 milioni varato dall'ARS dopo la visita di Crocetta a Messina il 31 dicembre scorso.
“Un incontro assolutamente positivo -commenta il vice sindaco Guido Signorino, raggiunto al telefono mentre rientra da Palermo con il sindaco Renato Accorinti dopo l'incontro con il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta. Torniamo a Messina sapendo di avere il pieno sostegno del governo regionale per la nostra amministrazione”.
Certo, i 54 milioni promessi da Crocetta il 4 luglio scorso nell'euforia della Festa del Lavoro della Cgil sono diventati 40 e di questi solo 12 sono immediatamente disponibili, ma visto che fino ad oggi il presidente della Regione non ha mantenuto una promessa che fosse una nei confronti di Messina, Accorinti e Signorino hanno comunque portato a casa un buon risultato.
Dopo essere caduto nel dimenticatoio è stato rispolverato il progetto dei lavoratori della Birra Triscele di creare una cooperativa per rilevare l'attività che fu della famiglia Faranda e anche su questo punto Crocetta ha garantito l'impegno del governo di Palazzo d'Orleans.
Per quanto riguarda il risanamento delle aree degradate della città, l'elenco dei progetti immediatamente cantierabili è già pronto: i sindacati lo hanno pubblicato di recente e adesso sarà sufficiente che l'amministrazione comunale si confronti con l'Iacp per far partire i primi cantieri.
Per quanto riguarda invece il prestito di 33 milioni per salvare il Comune di Messina dal dissesto, l'iter è in fase di completamento e la speranza è che il debito possa essere restituito in 20 anni invece che in dieci.
Passaggio questo fondamentale, perché se andrà tutto bene con il ministero dell'Interno e poi con la Corte dei Conti di Palermo, da restituire ci saranno anche i 50 milioni di euro del Fondo di Rotazione.