#Cultura. John Lennon e il cinema
Il 9 ottobre del 1940 nasce John Lennon, icona immortale della musica del XX secolo, cantante, pacifista e attore cinematografico. Oltre a incidere canzoni immortali con i Beatles prima e da solista poi, Lennon ha avuto una sporadica carriera come attore che portò avanti insieme agli altri membri della band. Tra le pellicole più importanti possiamo ricordare A Hard Day's night di Richard Lester girato nel 1964 nel quale i Beatles, dopo essere fuggiti all'assalto dei fan, sono vittime di alcuni spiacevoli inconvenienti in prossimità di un importante audizione che li porterà a registrare un loro album.
Il film aiutò a consacrarli alla fama mondiale e alcune tecniche cinematografiche utilizzate faranno da scuola per i successivi video musicali. Successivamente Richard Lester dirige Help! (1965), dove la trama che unisce avventura e misticismo non è altro che il pretesto per ascoltare alcune canzoni dei Beatles, ancora protagonisti. Nel 1967 è la volta di Come ho vinto la guerra, in cui per la prima volta John Lennon appare senza gli altri componenti del gruppo nella parte di un soldato semplice. Qui Lester ci offre una parodica e talvolta surreale critica alla guerra.
Sempre nello stesso anno i Beatles girano un film in proprio, Magical Mystery Tour. Un viaggio tra i tour canori della band sullo sfondo del paesaggio inglese. Yellow Submarine del 1968 di George Dunning è invece un film a cartoni animati fecondo di originalità e fantasia: il paese fantastico di Pepelandia è salvato dai cattivi Biechi Blu grazie alla musica dei quattro musicisti.
Let It Be: Un giorno con i Beatles (1970) di Michael Lindsay-Hogg è un importante documentario che riprende il loro famoso concerto sul tetto della Apple Records, un punto fermo per tutti gli amanti della loro musica. La vita di John Lennon diventa oggetto di attenzione con U.S.A. contro John Lennon (2006), documentario cult che racconta la trasformazione di Lennon da rock star di successo a pacifista attivista in concomitanza del suo arrivo a New York con Yoko Ono e al suo difficile rapporto con gli Stati Uniti, rapporto caratterizzato da minacce, intercettazioni e pedinamenti.
Durante il matrimonio con l'artista giapponese Lennon gira diversi lungometraggi e cortometraggi dal sapore autoriale e avanguardistico, tra cui Imagine nel1972, girato per promuovere l'omonimo album. Infine nel 2009 esce Nowhere Boy di Sam Taylor-Wood, tratto dal libro della sorellastra di Lennon Julia Baird. La pellicola si incentra sul periodo dell'adolescenza dell'artista, tra i suoi primi approcci con la musica, l'amicizia con Paul McCartney e il difficile rapporto con due figure femminili: la zia Mimi Smith e la madre Julia Lennon.