Cultura. Da Caltagirone a Merì un pomeriggio d’arte al Museo Antiquarium del Parco Suburbano
MESSINA. L'arte nella sua essenza più profonda protagonista di un sabato di fine autunno a Merì. Il maestro Chinnici, che poco più di un anno fa aveva ricevuto la cittadinanza onoraria e le chiavi della città, sabato scorso ha aperto le porte del museo Antiquarium del Parco Suburbano, che vanta una permanente di sue opere, a un gruppo di studenti di Caltagirone. La visita del museo Chinnici a Merì è stata l'ultima tappa di un progetto che ha preso il via nella città del Catanese, dove i ragazzi delle quarte e quinte classi di tre licei calatini hanno partecipato a degli incontri formativi. Momento clou è stato quello della visita alla casa – museo del maestro, dove i ragazzi hanno avuto la possibilità di dipingere una grande tela con la collaborazione e sotto la supervisione del maestro.
Grande soddisfazione da parte di tutti, a partire dagli studenti che hanno avuto la splendida opportunità di conoscere e vedere all'opera un grande artista del calibro di Chinnici. Soddisfatto da parte di quest'ultimo, che ha avuto parole paterne nei riguardi dei giovani, e del sindaco Gervasio Bonansinga, che ha ribadito quanto forte sia il legame affettivo che lega il pittore al proprio paese d'origine, così come la sua generosità nello spendersi per esso. Il sindaco ha colto inoltre l'occasione per sottolineare la volontà di tutta l'amministrazione comunale a incentivare l'attività del Museo Antiquarium e delle sale di pittura, aprendo le porte a tutte le scolaresche che vogliano vedere dal vivo le opere di Chinnici.