Cronaca. Ricettazione e riciclaggio, denunciata nigeriana all’aeroporto di Catania

GDF CataniaCATANIA. I Finanzieri del etneo, unitamente ai funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nell'ambito degli interventi finalizzati a contrastare l'irregolare importazione ed esportazione di valuta trasportata al seguito da passeggeri in transito, arrivo o partenza nell'aeroporto di Catania Fontanarossa hanno controllato una cittadina nigeriana, residente a Catania e in procinto di imbarcarsi su un volo diretto a Istanbul, in Turchia. La donna portava nel bagaglio a mano denaro contante per 15.000 euro, suddiviso in mazzette da 50, 100 e 500 euro. A seguito dell'ispezione dei bagagli da stiva che erano stati già imbarcati sul velivolo, le Fiamme Gialle della Tenenza di Catania Fontanarossa hanno rinvenuto al loro interno 24 prodotti elettronici, tra cui smartphone del tipo iPhone e Samsung, nonché 3 computer per i quali la passeggera non ha fornito giustificazioni circa la loro lecita detenzione e legittima provenienza. Gli immediati approfondimenti eseguiti grazie alle banche dati di polizia, hanno permesso ai militari di accertare che per alcuni dei cellulari trovati erano state sporte denunce di furto e/o di smarrimento. I Finanzieri hanno denunciato la donna alla Procura della Repubblica di Catania per i reati di ricettazione e riciclaggio, sequestrando oltre ai 21 smartphone e ai 3 notebook anche i 15.000 euro in contanti che la stessa trasportava con sé, poiché sproporzionati rispetto agli esigui redditi dichiarati annualmente al fisco e potenzialmente riconducibili alle predette condotte delittuose accertate. Un simile episodio si è verificato, con le stesse modalità lo scorso 24 maggio sempre agli imbarchi dell'aeroporto Fontanarossa di Catania.

Cronaca. Ricettazione e riciclaggio all'aeroporto di Catania: denunciata nigeriana

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