Cronaca. Messina, al Gran Camposanto lapidi utilizzate per coprire le buche
MESSINA. A dispetto dei proclami trionfanti sul buon lavoro fatto anche nel settore dei cimiteri dalla Giunta Accorinti e dall'ormai ex assessore daniele ialacqua, al Gran Camposanto di Messina, il secondo d'Italia per grandezza, succede anche che le lapidi siano utilizzate per coprire delle buche. A mandarci le foto un nostro lettore, che le ha inviate alla redazione sottolineando quanto lo abbia indignato scoprire una cosa del genere. Glissiamo allora sulla mancanza di rispetto dovuta ai defunti, anche se sono morti da oltre 60 anni, sul senso del decoro che dovrebbe guidare tutte le azioni di un dipartimento comunale, a maggior ragione in un cimitero, e sulla capacità di chi gestisce questi luoghi a garantire ordine e pulizia. Lanciamo invece un appello a un idraulico, per chiedergli di aiutarci a comprendere se questo pozzetto, o qualunque cosa sia, contenga un semplice raccordo di tubi, se convogli acque bianche o entrambe le cose. Così, giusto per capire come si spende il denaro pubblico in uno dei pochi luoghi di questa città che ancora custodisce la memoria di quello che siamo stati.