Cronaca. Controlli nel periodo natalizio, quattro arresti a Messina

4. IMG 20171013 WA0007MESSINA. L'intensificazione dei controlli operati dai carabinieri di Messina nel particolare periodo delle feste natalizie, volti anche a garantire il rispetto delle misure restrittive emesse dalla magistratura, ha recentemente condotto a una serie di arresti dei carabinieri nella zona sud del capoluogo peloritano. Negli ultimi giorni, infatti, sono stati arrestati Giuseppe Selvaggio, pregiudicato messinese classe 1969 il quale, nonostante fosse ai domiciliari, è stato sorpreso nel pomeriggio di sabato 30 dicembre da una pattuglia del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Sud mentre passeggiava con il proprio cane per le vie della città. L'uomo, arrestato per evasione, è nuovamente ai domiciliari. In arresto anche Rosaria Festa, pregiudicata messinese classe 1974, nei confronti della quale i della Stazione di Messina Gazzi hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere in aggravamento della misura degli arresti domiciliari, emessa dalla Corte d'Appello del Tribunale di Messina in esito alla richiesta avanzata a seguito di arresto in flagranza di reato per evasione. In manette anche Salvatore Iraci, pregiudicato messinese classe 1961, arrestato dai militari della Stazione di Messina Gazzi in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica nel Tribunale di Messina, dovendo lo stesso scontare la pena di sei mesi di arresti domiciliari poiché riconosciuto colpevole dei reati di invasione di terreni, deturpamento e imbrattamento di cose altrui in concorso commessi a Messina nell'aprile del 2011. Infine è stato arrestato anche Vincenzo Romeo, pregiudicato messinese classe 1974, anch'esso finito in manette grazie ai militari della Stazione di Gazzi, eseguendo l'ordine di carcerazione emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Corte d'Appello del Tribunale di Messina, dovendo lo stesso espiare la pena di quattro anni e dodici giorni di reclusione in carcere poiché riconosciuto colpevole dei reati di minaccia aggravata in concorso, sequestro di persona e rapina in associazione, commessi a Messina dal 1998 al 2007.

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