Cronaca. Catania, lotta alla contraffazione: denunciati tre cittadini stranieri
CATANIA. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza etnea hanno eseguito un'importante operazione nel settore della tutela del mercato di beni, culminata con il sequestro di oltre cento calzature di cui una parte già contraffatta e altre in attesa di essere marcate con l'apposizione di etichette false. L'intervento dei Finanzieri del Gruppo di Catania si inserisce nell'ambito della costante attività di monitoraggio degli operatori e soggetti che orbitano nel mercato rionale di piazza Carlo Alberto e nelle zone limitrofe. Grazie ai servizi specifici di osservazione, i militari hanno individuato in zona Stazione un'abitazione utilizzata da tre soggetti di origine africana quale luogo di detenzione e lavorazione della merce illecita. Nel corso della perquisizione domiciliare dell'immobile, oltre alle calzature già pronte sono state rinvenute oltre 3.500 etichette riconducibili a note griffe di moda quali Nike, Adidas, Saucony, Colmar, Liu-Jo da applicare su capi di abbigliamento e calzature. Le Fiamme Gialle hanno infatti rinvenuto e sequestrato anche diversi utensili, tra i quali un saldatore termico, utili alla trasformazione del prodotto senza logo in un prodotto di abbigliamento contraffatto. Al termine delle operazioni i 3 cittadini, originari del Marocco, della Guinea e del Senegal sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Catania per il reato di contraffazione previsto dall'art. 473 del codice penale. Inoltre per uno di loro gli accertamenti compiuti hanno fatto emergere l'irregolare soggiorno sul territorio nazionale, pertanto è stato emesso dalle Autorità di Pubblica Sicurezza un provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato.