Crisi post lockdown, prestiti agevolati con ConfeserFidi per artigiani e imprenditori

RAGUSA. Dopo il successo di Easy Credit il consorzio ConfeserFidi lancia 2 nuove linee di credito super agevolate e un servizio di fidejussioni dirette. La prima linea, dedicata agli artigiani, prevede l'accesso a un finanziamento alla Cassa agevolata per il credito alle imprese (CRIAS) al tasso dello 0,30% sul quale è concesso tramite ConfeserFidi un contributo a fondo perduto della erogato dall'intermediario finanziario IRFIS pari all'11% dell'importo, con preammortamento di almeno un anno. In particolare, dal prossimo 4 giugno, per gli artigiani sarà disponibile un finanziamento agevolato semplice e veloce fino a 30.000 euro al tasso dello 0,30% con prima rata a partire da ottobre 2020 e un finanziamento agevolato fino a 100.000 euro con contributo a fondo perduto fino a 11.000 euro con prima rata a giugno 2021. Con ConfeserFidi è possibile richiedere le due tipologie insieme. La seconda linea di credito è rivolta a imprese e professionisti. Grazie a una convenzione con la Banca di credito cooperativo “La Riscossa” di Regalbuto, sono disponibili finanziamenti con tasso fisso minimo a partire dall'1,50%, quasi introvabile sul mercato ordinario, destinati a liquidità immediata per reintegro del capitale circolante, per scadenze e adempimenti pregressi, per la ripresa dell'attività o per finanziare l'acquisto di attrezzature o presidi durevoli volti alla prevenzione del contagio o ancora per ristrutturare studi professionali. Infine, il servizio di rilascio celere a imprese di fidejussioni dirette senza bisogno di ricorso a una banca, da utilizzare nei confronti di Pubbliche amministrazioni per l'accesso, per esempio, a misure finanziarie agevolate, nei rapporti fra imprese per contratti di franchising, locazioni commerciali, compravendite di merce e a fronte di prestazioni di dare o di fare. Easy Credit è la procedura dematerializzata on line che consente in pochi click di richiedere e ottenere in tempi brevissimi uno dei finanziamenti Credit Light agevolati dal decreto “Liquidità”, in Sicilia rafforzati anche da un contributo a fondo perduto della Regione.  A questa si aggiungono ora i nuovi servizi che potranno coprire la necessità di liquidità ancora più sostenuta espressa dal sistema produttivo dopo il lockdown.

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