Coronavirus, stop alla quarantena anche in Sicilia: Musumeci firma ordinanza
PALERMO. Via libera alla mobilità tra Regioni e stop alla quarantena anche in Sicilia. Lo stabiliscono, appena firmati, un decreto ministeriale e una ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Il ministro per le Infrastrutture, d'intesa con il ministro per la Salute, ha provveduto a regolamentare la mobilità su tutto il territorio nazionale e i controlli sanitari nei porti e aeroporti. Con la propria ordinanza Musumeci ha confermato l'apertura della stagione balneare a partire dal prossimo 6 giugno. Disco verde a tutte le attività già autorizzate, ma soprattutto finedella quarantena obbligatoria per quanti fanno rientro in Sicilia a partire da domani, mercoledì 3 giugno, per i quali permarranno la sorveglianza sanitaria e l'obbligo di avvisare il medico di famiglia in caso di insorgenza di sintomi riconducibili al Covid-19.
Sono alcune delle misure più importanti contenute nell'ordinanza del presidente Musumeci, che di fatto allenta in maniera significativa le restrizioni previste per contenere il coronavirus senza tralasciare l'importanza dei controlli e della registrazione sui portali dedicati per tutti coloro che fanno rientro nell'Isola. “Ci uniformiamo alle direttive nazionali – ha dichiarato Musumeci – non senza rivendicare la specificità di alcune misure regionali. Che sono importanti anzitutto per dare serenità a quanti arrivano in Sicilia. Il sistema sanitario deve essere il motore della ripartenza, ma abbiamo il compito di infondere sicurezza e serenità ai cittadini, senza dimenticare l'epidemia ma provando a rimettere in moto le attività produttive e turistiche”.
In Sicilia, quindi, il via libera agli spostamenti infra e interregionali si accompagna a precise regole che saranno contenute nel progetto SiciliaSiCura, che sarà presentato a Palazzo Orleans domani alle 11.30 da Musumeci con Guido Bertolaso, alla presenza degli assessori Manlio Messina, Ruggero Razza e Mimmo Turano. Poco prima il presidente incontrerà nella Sala Alessi le associazioni di categoria perché “la Regione vuole essere un supporto concreto e non un limite. Vogliamo dare competitività al nostro sistema e sicurezza nei comportamenti collettivi e individuali”.
L'ordinanza pubblicata oggi, inoltre, contiene novità per chi lavora in Sicilia e deve muoversi sul territorio nazionale e viceversa e anche se non è più obbligatoria la quarantena, restano alti i controlli da parte dei dipartimenti di Prevenzione delle ASP territoriali. Fra le novità, anche il via libera da domani a piscine e strutture termali che erogano i cosiddetti LEA (Livelli Essenziali di Assistenza). Consentite pure le lezioni pratiche delle autoscuole e per il conseguimento delle patenti nautiche. Confermato anche il riavvio dell'attività di catering a partire dal prossimo 8 giugno.
Ovviamente, permangono gli obblighi di osservanza delle misure di contenimento del contagio, come ad esempio la disponibilità della mascherina, che ogni cittadino dovrà tenere sempre con sé e usare quando viene meno il distanziamento interpersonale. Per quanto riguarda i centri commerciali e i supermercati, l'apertura nei giorni festivi sarà regolamentata entro sabato 6 giugno in base alle indicazioni che organizzazioni datoriali e sindacali, già attivate, forniranno al dipartimento regionale delle Attività produttive.