Coronavirus, folla agli imbarcaderi di Villa San Giovanni, la UIL: “Si rischia l’effetto boomerang”
MESSINA. “Si faccia esperienza delle scene viste oggi agli imbarchi dei pochi traghetti e mezzi veloci adibiti al trasporto dei passeggeri e si apportino subito le necessarie correzioni”. Così la UILTrasporti, commentando quanto succede la mattina agli imbarcaderi dei mezzi veloci a Villa San Giovanni. “Così l'effetto rischia di essere un boomerang e amplificare i rischi di contagio del personale marittimo di bordo e dei lavoratori dell'indotto, rendendo vane tutte le prevenzioni poste in essere dalle aziende. Occorre proteggere i lavoratori di tutte le compagnie di navigazione, sia pubbliche che private. Quindi delle due l'una – conclude la UILTrasporti- o si implementano le restrizioni dei soggetti che possono transitare tra le sponde dello Stretto facendo un ulteriore giro di vite sull'utenza oppure si deve rivedere il numero dei collegamenti e implementare le attività di controllo”.