Coronavirus al Neurolesi di Messina: piano straordinario dell’assessore Razza
MESSINA. Un piano straordinario di contenimento e contrasto del contagio dal coronavirus per l'Istituto Neurolesi Bonino Pulejo di contrada Casazza a Messina. È una delle azioni messe in campo dall'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, alla luce dei casi che hanno interessato dei pazienti della struttura di contrada Casazza. Oggi pomeriggio è arrivato nel capoluogo peloritano il dirigente dell'Osservatorio Epidemiologico dell'assessorato Salvatore Scondotto, che ha coordinato tutte le necessarie misure di contenimento, così come previsto dai protocolli ministeriali. Oltre al trasferimento al Policlinico universitario e all'ospedale di Barcellona di tutti i pazienti contagiati, è stato organizzato un piano di dimissioni programmate per i degenti non positivi al Covid-19. Si tratta di persone che, secondo il giudizio clinico possono essere seguite con assistenza domiciliare e che pertanto non necessitano di ricovero. Resteranno nella struttura solo alcuni pazienti ritenuti non trasferibili. Nei reparti del Neurolesi vanno avanti le misure di sanificazione, mentre tutto il personale sanitario del Bonino Pulejo è stato sottoposto al test del tampone, così come gli altri pazienti. Analoghe iniziative sono state intraprese anche per la casa di riposo “Come d'incanto” in via I Settembre, dove un'anziana ultra 80enne è positiva al tampone, mentre si è in attesa dell'esito degli altri 23 test eseguiti su 23 dei 71 ospiti del pensionato. Diversi anziani hanno la febbre, intanto i dipendenti della casa di riposo sono in isolamento nella struttura stessa. Domani l'assessore Razza presiederà una riunione in videoconferenza con tutti i manager delle Aziende Sanitarie del Messinese.