Con l’Eye-Scout oltre 20 mila euro di multe in soli 5 giorni
Quando la maleducazione e l'inciviltà diventano una risorsa. Accade a Messina, città notoriamente refrattaria alle regole del saper vivere, dove parcheggiare sulle strisce pedonali, in doppia o tripla fila o negli stalli riservati ai disabili è la norma.
Ma grazie alla nuova apparecchiatura elettronica da pochi giorni attivata dal Comune, già si prevede un incasso di quasi 21 mila euro. Per la precisione: 20.959. Tutti dovuti alle multe elevate con l'Eye-Scout. Un piccolo dispositivo costato appena 18 mila euro, che rileva alcune infrazioni al codice della strada.
Stamane, durante il blocco dei TIR sul cavalcavia, il sindaco Accorinti ha mostrato orgoglioso il report del Corpo dei Vigili Urbani. E così, si legge che la settimana scorsa, tra il 21 e il 25 luglio, sono state comminate 9o sanzioni per divieto di sosta, 92 sempre per in merito a soste scorrette, 30 per parcheggi sul marciapiede, 15 per ostruzione di intersezione tra due vie e ben 237 per la doppia fila.
In tutto, 464 campioni di inciviltà. L'aspetto negativo, è che queste rilevazioni sono effettuate solo in una piccola porzione di città. All'amministrazione Accorinti rivolgiamo la preghiera di comprarne almeno altri dieci, anche perché è un investimento che di fatto si ripaga da sé.
Ai cialtroni che trattano la via pubblica come se fosse cosa loro: visto l'incasso che ci sarà, Messina sentitamente ringrazia. Continuate così e il rischio default lo eliminiamo in pochi mesi.