Con il progetto “Codice Blu” la Polizia dà una mano al 118
Otto defibrillatori e poliziotti formati per intervenire in caso di necessità. E' il progetto “Codice Blu” della Questura di messina, un programma di formazione con il quale personale della Polizia di Stato è stato istruito sull'utilizzo dei defibrillatori e su come intervenire prontamente in caso di necessità.
Gli agenti sono stati formati grazie a corsi specifici, coordinati dalla Direzione Centrale di Sanità del ministero dell'Interno, e adesso sono in grado di intervenire e aiutare con competenza il personale del 118 in caso di emergenze cardiologiche extraospedaliere.
“Codice Blu” è un progetto nato nel 2001 che negli anni ha visto aumentare il numero di defibrillatori assegnati in dotazione a Questure e Commissariati di Polizia.
“A Messina -spiegano dalla Questura- il progetto è stato avviato nel 2004 con corsi specifici BLS-D (Basic Life Support Defibrillation) attraverso i quali sono stati formati numerosi agenti appartenenti a differenti uffici e specialità.
L'ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Messina, con l'ausilio del Coordinatore Sanitario per l'Italia Meridionale, provvede inoltre annualmente all'attività di retraining con la quale il personale è costantemente aggiornato. Sono otto i defibrillatori semiautomatici presenti su Messina e provincia, quattro dei quali assegnati dal dicastero e quattro donati da enti privati”.
Le apparecchiature sono state assegnate all'Ufficio Sanitario Provinciale, all'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, all'Ufficio Scorte, alla Sottosezione di polizia stradale di Giardini Naxos, al Commissariato Sezionale Messina Nord e ai Commissariati di Pubblica Sicurezza di Sant'Agata Militello, Capo d'Orlando e Taormina