Circoli e palestre aperte in piena pandemia, scattano le sanzioni a Lipari e Francavilla

Fine settimana di intenso lavoro per i carabinieri del comando provinciale. Sanzionate complessivamente 37 persone, alcune delle quali scoperte all'interno di un circolo privato o di una palestra, aperte senza permesso.

I carabinieri a Lipari hanno notato dei movimenti nei pressi di due palestre. I militari hanno proceduto al controllo dei due locali constatando, in un caso, che all'interno vi erano 4 persone intente ad allenarsi mentre, nell'altra struttura sportiva, erano 6 gli atleti impegnati. I militari dell'Arma hanno sanzionato i due titolari delle palestre poiché hanno consentito l'utilizzo dei locali in violazione delle prescrizioni in atto che prevedono la chiusura di questi impianti sportivi ed anche le 10 persone sorprese ad effettuare l'attività sportiva al chiuso.

Nella notte tra sabato e domenica, nel corso dei servizi di controllo del territorio, i carabinieri della stazione di di Sicilia hanno notato qualcosa di anomalo in prossimità di un circolo privato della cittadina dell'Alcantara, sentendo delle voci provenire dall'interno del locale che era chiuso e con le saracinesche abbassate. I militari, pertanto, avendo fondato motivo di ritenere che all'interno del locale si stesse svolgendo attività illecita sono intervenuti facendo ingresso nel
circolo. Al momento dell'accesso dei militari, due degli avventori hanno cercato di allontanarsi passando per la porta posta sul retro, che era stata presidiata dai carabinieri che li hanno prontamente bloccati. I carabinieri hanno constatato che il circolo era stato adibito a bisca clandestina, allestendo un tavolo da gioco coperto da un panno verde sui cui erano poggiate fiches e carte da poker. All'interno sono stati trovati 13 clienti, ognuno dei quali era in possesso di somme di denaro contante, per un totale complessivo di quasi 5.000 euro. I presenti sono stati denunciati in stato di libertà per partecipazione a giuochi d'azzardo, mentre il titolare del circolo è stato denunciato anche per l'esercizio del giuoco d'azzardo, avendo consentito il giuoco d'azzardo all'interno del locale.

Inoltre a tutti presenti è stata contestata la sanzione amministrativa da 400 a 1.000 €, per la violazione della normativa anti covid-19 in materia di assembramenti. Infine per tre di loro è stata contestata anche la violazione delle norme in materia di spostamenti tra comuni, essendo provenienti da comuni diversi da quello di Francavilla di Sicilia.

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.

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