Cinque arresti per prostituzione a Messina e in Calabria

L'Operazione Taide è scattata questa mattina all'alba. Agli arresti domiciliari con l'accusa di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione in concorso Giacoma Mondello (Messina, 09.03.1972, residente in via Gorizia 32), Giuseppe Selvaggio (nato a Messina, 25.05.1969, residente in via Nazionale 323), Mario Nicolò (Messina, 07.12.1954, residente a Milazzo, in via Luigi Pirandello 1), Rosen Bonkov Minchov (Bulgaria, 14.06.1990, e residente a Falerna, in Calabria, in contrada Marinella) e Filippo Spagnuolo (Cosenza, 28.12.1985 e là residente).
“Nelle prime ore di questa mattina -spiegano dal comando provinciale- i carabinieri della Stazione Messina Camaro in collaborazione con il Nucleo Operativo della Compagnia Messina Centro hanno eseguito un'ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti dei due messinesi, mentre gli altri tre provvedimenti sono stati eseguiti dai militari dell'Arma di Milazzo, Falerna (CZ) e Cosenza”.
Sempre stamane è stato notificato ed eseguito il sequestro preventivo dell'abitazione di Messina dove si svolgeva l'attività delle prostitute.
Il provvedimento è stato emesso dal GIP del Tribunale di Messina De Marco, su richiesta del Procuratore Aggiunto di Messina Vincenzo Barbaro.

